La sigaretta elettronica nel mondo e in Europa

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Nell’ultimo periodo c’è stato molto fervore per quanto riguarda le sigarette elettroniche sia in Europa che nel mondo. Premettiamo il fatto che la e-cig è nata in Cina nel 2003 ma ad oggi il Paese ha vietato la vendita di questi dispositivi. In alcuni paesi come la Thailandia, l’Australia, Brasile, Uruguay, Norvegia, Canada, Turchia e Singapore è ancora in fase di valutazione (quindi per il momento sono vietate). Agli inizi dell’anno 2014 l’uso della sigaretta elettronica è stato vietato nei locali pubblici nelle città di New York e Los Angeles. Nonostante negli Stati Uniti l’uso delle e-cig sia in crescita esponenziale ne viene vietato l’uso in luoghi come spiagge, ristoranti, parchi, bar e mezzi di trasporto. Per quanto riguarda l’Europa la situazione è diversa a seconda dello Stato. Nel 2014 è stata approvata la nuova normativa che disciplina solamente le sigarette elettroniche contenenti nicotina. Le e-cig composte solo dall’aromatizzante sono più sicure per la salute. Ancora scettici?  Prova gli aromi offerti da Terpy.

I regolamenti in Europa

La legge del 2014 ha introdotto nuovi regolamenti sul commercio della sigaretta elettronica: stabilisce il limite massimo di nicotina nei liquidi e i volumi massimi delle cartucce. Infatti la quantità di nicotina presente nei liquidi non potrà essere superiore ai 20 mg. Gli ingredienti presenti in ogni e-liquid dovranno essere controllati e soprattutto puri. Uno tra gli stati europei dove la sigaretta elettronica ha avuto un vero e proprio boom è sicuramente la Spagna. Gli amanti dello svapo spagnoli risultano essere tra i 600.000 e gli 800.000; la conseguenza positiva di questo aumento è stata la crescita dei posti di lavoro. All’inizio del 2014 qui è stato vietato lo svapo nei locali pubblici come parchi, ristoranti e scuole.

Nel Regno Unito la situazione è un poco differente: più di due milioni di persone fanno ricorso alla sigaretta elettrica per contrastare l’alto costo delle sigarette classiche. Le normative sono più “permissive” rispetto a quelle dell’Unione Europea. In Grecia lo svapo è proibito se non viene autorizzato dal Ministero della Salute.

In Francia l’uso della sigaretta elettronica è limitato in alcuni locali e luoghi pubblici per ridurre al minimo il tabagismo sui minori. In questo Stato la e-cig è considerata anche come un medicinale e sono regolamentate solamente in caso siano utilizzate come strumento per smettere di fumare.

Ritornando invece nel nostro “Bel Paese”, dobbiamo dire che non sono tantissimi gli utenti che utilizzano o sono passati allo svapo, almeno al momento.

I dati del mercato delle e-cig

La ragione dell’aumento dei consumatori di sigarette elettroniche è dovuta sicuramente ai vantaggi dovuti allo svapo. In particolare questo aumento riguarda il miglioramento della salute del proprio corpo nel momento in cui si passa dalla sigaretta classica a quella elettronica. Dire addio al tabacco è una scelta che molte persone effettuano per salvarsi la vita allontanandosi gradualmente dall’assunzione della nicotina. Grazie a questa scelta il mercato dei prodotti elettronici sta subendo una notevole crescita. Nonostante questo le varie normative come la regolamentazione e la disciplina dei prodotti contenenti tabacco, che vengono applicate anche ai dispositivi elettronici, pongono dei paletti abbastanza importanti per il loro utilizzo. Uno dei paletti più grandi è sicuramente l’aumento delle accise, avvenuto anche in Italia, per l’acquisto delle sigarette elettroniche che riduce le prospettive di crescita del mercato. Questo fattore penalizza tantissimo le piccole e medie imprese che negli ultimi anni si sono specializzate proprio nella produzione di e-cig e dei loro componenti.

Il consumo delle sigarette elettroniche in giro per il mondo

L’Eurispes ha intrapreso uno studio che comprende il consumo della sigaretta elettrica nei paesi dell’Unione Europea. In questa indagine hanno tenuto conto soprattutto della filiera di produzione dell’e-liquid cioè il liquido da inalazione. Purtroppo i numeri dei consumatori di tabacco sono sempre gli stessi, non sono calati in maniera significativa. In Italia ci sono circa 11 milioni e mezzo di fumatori di tabacco e un milione e trecentomila persone che utilizzano la sigaretta elettronica. Quest’ultimo dato risale al 2020, nel 2021 risulta in crescita anche se si pone a metà nella classifica insieme agli altri Stati Europei. La scelta di passare alla sigaretta elettronica per molte persone è dovuta in particolare alla pandemia da Covid-19. In questa situazione molti fumatori si son sentiti più vulnerabili e hanno deciso quindi di passare alla e-cig. Questo aumento è stato riscontrato in tutto il mondo. Il mercato internazionale da allora sta subendo un periodo di notevole crescita e sviluppo. Questo settore sta diventando così promettente che qualche produttore di sigarette tradizionali sta pensando di convertire la propria attività ed iniziare a produrle. I prezzi del tabacco sempre più elevati, la diffidenza nei confronti del fumo, l’arrivo della pandemia e il processo tecnologico sono i principali fattori della scelta di transizione alla sigaretta elettronica. Nel futuro prossimo si prospetta un ulteriore aumento dei consumatori di e-cig, complice anche la sua semplicità e sicurezza d’uso.

I vantaggi della sigaretta elettronica

I principali vantaggi nell’utilizzare questo dispositivo si riscontrano da subito per quanto riguarda la respirazione e il miglioramento delle prestazioni fisiche; a lungo termine il ritorno del senso del gusto e dell’olfatto. Risulta molto importante anche l’aspetto economico che permette di risparmiare in maniera notevole rispetto all’acquisto continuativo delle sigarette tradizionali. Inoltre, il fumo passivo è meno dannoso vista la piccola percentuale di nicotina presente nelle e-cig: infatti senza combustione non vengono nemmeno liberate le sostanze nocive come catrame, monossido di carbonio e idrocarburi. Anche le emissioni dovute alla combustione sono una delle cause di inquinamento. Si può scegliere di ridurre gradualmente la nicotina presente nella sigaretta elettronica oppure svapare direttamente quelle che contengono solo il liquido aromatizzato. In entrambi i casi queste tipologie di sigarette elettroniche vi saranno di notevole aiuto per smettere definitivamente di fumare.