Non si può aprire al pubblicola Biblioteca comunale di Bisignano solamente due pomeriggi a settimana. Quello della Biblioteca dovrebbe, anzi DEVE essere un servizio da garantirealla cittadinanza sempre e categoricamente, aldilà delle condizioni in cui versano le casse (depredate) del Comune. Questa operazione va sicuramente a recare disagi in primo luogo agli studenti che si trovano in questo momento ad affrontarel’impegantivo traguardo della maturità, oltre che a tutti coloro che si stanno preparando per la fine dell’anno scolastico, a un esame universitario o ancora per la tesi di laurea. La Biblioteca comunale è per i Bisignanesi un punto di riferimento culturale, che comunemente viene impiegato per approfondire i propri studi o come comune centro ricreativo.
È indubbiamente risaputo che uno degli oneri principali dell’Ente comunale debba essere quello di garantirne il libero accesso in qualsiasi ora del giorno, tutti i giorni lavorativi della settimana. Inoltre, la Biblioteca può e deve essere un modo per occupare una parte di popolazione che ora vive il disagio della disoccupazione. Chiediamo dunque al Sindaco e all’amministrazione comunale di tenere in considerazione le nostre richieste, perché sono i giovani, sono gli studenti, sono i cittadini che lo chiedono e che ne esprimono la necessità. Ribadiamo infinela necessità di investire sulla crescita e lo sviluppo, anche culturale, della nostra cittadina, a cominciare proprio dal rilancio della Biblioteca.
È opera dignitosa e VIRTUOSA, nonché dovuta, quella di garantire e preservare un bene sociale e culturale di così immenso valore per la Città.
Bisignano, 04/06/2014
Partito Democratico Bisignano