Nelle scorse settimane è stata scritta una nuova pagina nella storia delle lotterie più lunghe nei calci di rigore. Nel match di Coppa di Lega inglese tra Liverpool e Middlesbrough sono stati necessari ben 30 rigori per decidere il passaggio del turno, con Adomah degli ospiti che ha sbagliato il quindicesimo rigore dei suoi decretando il punteggio finale di 15-14 (17-16 incluso il 2-2 dei centoventi minuti regolamentari).
Questa serie, però, non è da record: in Nambia, in Africa del Sud, nel Gennaio 2005 il match del primo turno di coppa nazionale tra KK Palace di Ondangwa e i Civics si concluse dopo il quarantottesimo rigore (e dopo il 2-2 dei tempi regolamentari) con l’esito di 17-16 per i padroni di casa. Ci furono addirittura giocatori che tirarono ben tre rigori.
Passando ad un calcio di alto livello, la serie record è quella di quarantaquattro rigori nel campionato argentino, con la sfida tra Argentinos Juniors e Racing che terminò 20 a 19. In quella stagione si decise che in caso di parità in campionato, le gare sarebbero proseguite ai rigori e proprio per questo motivo fu stabilito questo record.
In Inghilterra il record è del 2005: match preliminare di FA Cup tra Tunbridge Wells-Littlehampton terminato 16-15 dopo quaranta rigori. Stesso numero di rigori servì per stabilire la vincitrice di una gara di Coppa di Francia 1996, mentre nello stesso anno in Turchia il Galatasaray vinse la lotteria per 17-16 con soli trentaquattro tiri, con una realizzazione del 100%.
Fra i match di alto livello anche una finale di Coppa d’Africa nel 1992 tra Costa d’Avorio e Ghana con ventiquattro rigori e 11-10 per gli ivoriani. Stesso risultato (dopo ventisei tiri) e stesso anno in una semifinale di Libertadores vinta dagli argentini del Newell’s sui colombiani dell’America.
Il record è quindi di quarantotto rigori battuti, sempre meglio di quanto avvenuto nel racconto dello scrittore argentino Osvaldo Soriano, “Il rigore più lungo del Mondo”, dove la serie dal dischetto si concluse addirittura dopo una settimana dai tempi regolamentari a causa di una rissa scoppiata al momento del penalty.