L’ingresso del PD cambia scenari politici

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L’ufficialità della candidatura a sindaco di Francesco Lo Giudice, tra le fila del Partito Democratico, ha ravvivato l’interesse politico. La città chiedeva volti nuovi e il Pd, con coraggio, ha lanciato Lo Giudice, classe 1980, alla sua prima esperienza in una tornata elettorale. Lo Giudice, nonostante l’età, vanta comunque tanta passione e conoscenza del territorio: suo padre Carmelo fu sindaco per moltissimi anni nella cittadina cratense e lo stesso Francesco in questi anni è stato uno dei personaggi più attesi dalla popolazione. Cinque anni fa doveva candidarsi con la lista che vedeva come candidato a sindaco Antonello Gallo, ma alla vigilia della presentazione delle liste lo stesso Gallo preferì passare con Umile Bisignano, con Lo Giudice e altri ancora che rimasero solo con un pugno di mosche in mano. Incassato il colpo con stile, Lo Giudice ha strizzato l’occhio ai democrat e la sua candidatura a primo cittadino apre, gioco forza, gli scenari politici.

Quella del Pd sarà una lista composta da persone  “tecniche” e anche da giovani, dove non sono esclusi i movimenti e qualche politico indipendente, ma legato alla sfera del centro sinistra. Erano stati già noti, in precedenza, gli altri due schieramenti che punteranno al municipio di Collina Castello: quello di “Solidarietà e partecipazione” di Umile Bisignano e il trio “La Svolta” – Fli – Udc ad appoggiare la candidatura di Francesco Fucile. Si attendono ancora ulteriori colpi di scena in questa fase pre elettorale molto vivace, con ancora tanti recenti protagonisti in cerca di collocazione. Dell’ex minoranza, qualcuno valuta o meno se ricandidarsi, mentre nell’ex maggioranza c’è stato un esodo non certo incoraggiante per l’eventuale terzo mandato a firma di Umile Bisignano. Proprio quest’ultimo sarebbe in difficoltà per il completamento della sua lista, in quanto attualmente né i partiti presenti sul territorio, e né tantomeno i movimenti politici, sembrano voler abbracciare la causa dell’ex primo cittadino.

Massimo Maneggio