LUZZI L’evento dell’anno si è svolto secondo le previsioni. La cronoscalata Luzzi-Sambucina, giunta alla sua diciannovesima edizione, ha prodotto come sempre vantaggi all’intera popolazione, in fatto di divertimento ma anche per risollevare l’economia del comprensorio cratense. Per quanto concerne la gara motoristica, come sempre c’è stata una grande affluenza nel seguire con passione le avventure dei piloti che, nel loro percorso, sono arrivati sino all’abbazia della Sambucina. Soprattutto i più giovani si sono, praticamente, collocati in ogni punto sicuro di visuale per seguire le autovetture, applaudendo il vincitore Domenico Scola che si è confermato campione su questo circuito. Da un punto di vista sociale, la competizione è stata il vanto dell’amministrazione comunale che, insieme agli organizzatori sportivi, puntavano molto su questa gara per dare anche l’immagine di una città pronta ad accogliere i turisti. Notevoli vantaggi sono arrivati soprattutto per i ristoratori e gli albergatori dell’intero comprensorio cratense, che hanno dovuto accogliere 130 piloti e tutti gli staff tecnici, nonché i meccanici e le intere carovane abituate a seguire gare del genere. Già da oggi si pensa alla prossima edizione, da collocare tra l’agosto e il settembre del 2015, sperando di tornare nell’elenco delle gare nazionali, in modo da portare maggior prestigio e pubblico all’intera competizione e alla città.
Masman