Innanzitutto dobbiamo dire che l’intero processo di lead generation è veramente difficile quando ci si affida solo ai metodi tradizionali. Fortunatamente ci sono delle piattaforme in Italia che possono aiutarci nel gestire questa fase fondamentale di web marketing.
L’invio, infatti, di email fredde e superficiali e lo scraping delle varie liste può essere decisamente demoralizzante perché, in questo siamo onesti, la maggior parte delle persone contattate non vuole di certo parlare.
Questo sogno della lead generation può diventare realistico solo se si modernizzano i metodi di lavoro. Queste nuove idee, di cui vi parleremo, forniscono informazioni preziose ai potenziali clienti che aiutano loro nella scelta e non li spingono, ciecamente, verso un marchio invece di un altro.
8 idee per un’ottima lead generation
Vediamo ora insieme 8 idee ottimizzare la creazione di nuovi prospetti per la proprio azienda.
1) Condividete e raccogliete i segreti di un leader di successo
Avete voglia di fornire un valore unico al vostro contenuto? Iniziate, allora, a rivolgervi a un leader del vostro settore e ponetegli delle domande che siano atte a carpirne i consigli, così che i vostri potenziali clienti possano capire che vi impegniate a fornire tutte le competenze migliori.
2) Realizzate video tutorial che risolvano i problemi dei potenziali clienti
I video che servono ad aiutare a risolvere un problema reale per i potenziali clienti sono una vera e propria miniera d’oro, soprattutto se sono girati in un formato divertente e facilmente digeribile.
Una società che si occupa di video di analisi non può non creare tutta una serie di video che possono e devono aiutare altre aziende che vogliono migliorare nel loro business e li ha raggruppati tutti insieme per aiutare i potenziali clienti e i clienti che già lavorano con loro.
I video come questo aiutano un marchio a creare valore per persone che potrebbero non avere familiarità con quel marchio. Questo tipo di video e di interessamento, che potrebbe sembrare disinteressato, aiutano le società di hosting a creare un rapporto di fiducia con il cliente che potrebbe fidelizzarsi e affidarsi ai servizi della società in abbonamento.
3) Sfruttate il potenziale SEO delle recensioni dei clienti
Le piattaforme che si occupano di recensioni di solito hanno una forte presenza nella ricerca organica il che le rende un’ottima opportunità per espandere la presenza del vostro marchio sul mercato e farsi notare dalle persone giuste.
Quando incoraggiate gli utenti a lasciare recensioni su una piattaforma gestita da altri che ha un forte potenziale SEO aumentate le possibilità di essere trovati da potenziali clienti in una ricerca Google su cui voi non avrete pagato neppure un centesimo.
Google, infatti, riconosce la possibilità di aiutare le persone a trovare ciò che cercano a dispetto di quello che le società hanno investito e soprattutto grazie alle recensioni che sono state scritte e che vengono poi catalogate e classificate nei motori di ricerca.
4) Create un test
Offrite un test a quelli che sono i visitatori del vostro sito web come escamotage creativo per saperne di più su di loro e ottenere le loro informazioni di contatto.
L’obiettivo deve essere quello di modulare un test in modo tale da riuscire a carpire più informazioni possibili dando tutta una serie di possibili risposte e domande che ci permettano di capire molto della personalità del visitatore.
Un test interessante è quello che dà grosse informazioni in modo interattivo ma che ci consente di sapere quello che cerchiamo del cliente attraverso un form da compilare con tutte le informazioni specifiche.
5) Fornite tutte le informazioni sulle migliori pratiche di marketing
Se si vuole avere successo con un blog o un ebook e si vuole sapere cosa stanno facendo gli altri per avere successo con lo stesso metodo è bene scrivere o compilare un elenco in cui suddividere tutti gli step che abbiamo utilizzato per avere questo o quel successo.
Alcuni siti hanno creato una lista completa di best practice SEO redatta da una serie di esperti che cercano di aiutare il pubblico target ad ottenere un maggiore ritorno su un investimento di content marketing e del newtork marketing.
6) Mostrate cosa funziona per voi
Scrivere un post sincero su cosa funzioni per voi (potreste anche parlare di un vostro fallimento) può diventare molto interessante per un potenziale cliente.
Altre aziende che stanno attraversando, infatti, una fase di crescita simili o che hanno la stessa capacità di sviluppo possono trarre molta ispirazione da post come questo ed evitare di commettere gli stessi errori.
So che può sembrare strano ma la condivisione, nel marketing 2.0, rappresenta un punto di arrivo molto apprezzato, assolutamente in toto.
7) Create un foglio di calcolo
La compilazione di un foglio di calcolo richiede un’eternità di tempo, quindi se qualcun altro lo fa e lo condivide è facile vederne il valore.
Alcune aziende molto famose hanno creato dei fogli di calcolo on line che sono molto facili da consultare grazie a una simpatica infografica e lo ha reso disponibile in cambio di un opt-in.
Creare un contenuto di così grande valore contribuisce, alla grande, a generare lead.
8) Offrite una risposta approfondita a una domanda difficile
Potete trovare la risposta a qualsiasi domanda su internet, questo è vero. Ma quante di queste risposte sono davvero utili?
Dedicare del tempo per creare un articolo approfondito che, passo dopo passo, possa rispondere a una domanda scottante per il vostro aspirante cliente serve come una grande opportunità per generare una traccia che crei fidelizzazione.
D’altronde è chiaro che l’azienda che fornisce una risposta valida otterrà, decisamente, la possibilità di lavorare con voi, non è così?
Alcuni esempi di aziende che hanno fatto la loro fortuna con post ad hoc sono facilmente riscontrabili nell’email marketing, che è un cavallo vincente per il content marketing se fatto bene.
Alcuni post, scritti molto bene, fanno emergere la capacità di successo o insuccesso di una strategia e questo permette al cliente di scoprire le conoscenze dell’azienda e anche le skills a cui si può affidare.
Quindi essere generosi nella condivisione di informazioni ha sempre un tornaconto.
Un pubblico interessato, infatti, tornerà sempre sul blog a cercare articoli per capire questo o quel processo e nel frattempo si appassionerà all’azienda (lead nurturing) in toto e la prenderà come punto di riferimento.
Alla prossima campagna siate certi che chiamerà quell’azienda perché, nel frattempo, avrà fiducia e avrà compreso le qualità con cui avrà a che fare.