Alla luce dei risultati sul Referendum costituzionale e la netta vittoria del No, Matteo Renzi ha riunito una conferenza stampa a Palazzo Chigi dove annuncia le dimissioni. Il risultato del referendum è stato disastroso e la riforma costituzionale voluta dal governo, porta la parola fine al suo mandato, dopo mille giorni di governo. Renzi ammette: “L’Italia ha scelto in modo chiaro e netto. Il referendum è avvenuto in contesto in cui tanti cittadini si sono riavvicinati alla carta costituzionale. Viva l’Italia che non sta alla finestra e viva l’Italia che vive la politica. Era una chance semplice e chiara ma non ce l’abbiamo fatta”.
Poi Renzi, si assume le responsabilità della sconfitta e con emozione, annuncia: “L’esperienza del mio governo finisce qui. Domani pomeriggio ringrazierò i colleghi e salirò al Quirinale dove al Presidente della Repubblica consegnerò le dimissioni”.
Le dimissioni annunciate dal Presidente del Consiglio, lasciano quindi una situazione politica incerta. Le riforme bocciate oggi dagli italiani, erano state fortemente volute dal Presidente Giorgio Napolitano, che nel 2014 aveva affidato il Governo della Nazione a Renzi. Alla notizia delle dimissioni, commenta anche il leader del carroccio, Matteo Salvini: “Questa è una giornata di liberazione nazionale, ma Renzi lascia un Paese diviso. L’idea è di votare il prima possibile”. E dalla Francia twitta anche Marine Le Pen: “Gli italiani hanno ripudiato Renzi e l’Unione Europea. Dobbiamo ascoltare questa sete di libertà”.