Mille emozioni al 5° Memorial Marcellino Scuro

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Un memorial e mille emozioni: allo stadio di San Tommaso non è mancato, di certo, lo spettacolo per la quinta edizione del torneo calcistico intitolato a Marcellino Scuro. In memoria del dipendente comunale, scomparso più di quattro anni fa, i partecipanti al memorial hanno fornito una prestazione sportiva e soprattutto umana, a rappresentare una delle poche manifestazioni veramente riuscite in quest’estate bisignanese. Allo stadio in erba della parrocchia, rimesso in sesto dal restyling gentilmente offerto dalla Scuola Calcio Bisignano, si è tenuto un triangolare con la partecipazione di una selezione degli amici, dei nipoti e dei dipendenti comunali.

Ogni partita del triangolare è durata trenta minuti con nove giocatori per squadra e hanno “aperto le danze” i nipoti che hanno affrontato i dipendenti comunali. Per i nipoti, nel primo match, solo un gran rimpianto: dopo esser passati in vantaggio per 2-0, hanno subito la rimonta dei dipendenti comunali che, in “zona Cesarini”, hanno raggiunto il 3-2: una vera e propria beffa. La seconda sfida, dall’età media molto bassa, è stata quella tra gli amici e i nipoti che, anche in questo caso, si sono portati in vantaggio su azione da palla inattiva. La gara, equilibrata ma povera di azioni da gioco, è stata pareggiata negli ultimi minuti dagli amici, che poi soccombono ai calci di rigore. Il terzo match è quello della svolta per gli amici, che hanno sfidato i dipendenti comunali, in una gara molto combattuta e ben giocata da ambedue le parti.

Dopo il primo tempo finito sull’1-0, le squadre si sono allungate, complice la stanchezza, con colpi di scena e attacchi pimpanti. La gara finisce sul 4-1 con gli amici che vincono il memorial, mentre i dipendenti comunali si accontentano, con onore, del secondo posto. Al termine, le premiazioni per le tre squadre partecipanti, con i calciatori, giovani e meno giovani, a ricevere in premio una medaglia. Il riconoscimento più importante, però, arriva per la famiglia di Marcellino e per gli organizzatori: il numeroso pubblico visto a bordo campo vale più di mille azioni di gioco.

Massimo Maneggio
su: Calabria ora