L’associazione Nuove Narrazioni è dalla parte di Mimmo Lucano, senza se e senza ma. La procedura avviata in mattinata dal GIP di Locri è, molto probabilmente, un atto dovuto e l’ultimo episodio di una vicenda che fa da cartina di tornasole del periodo storico e politico che ci troviamo a vivere. L’opera di un sindaco che ha fornito un modello globale di accoglienza non può essere messa semplicisticamente al bando come “criminale”. La realtà è complessa, e per perseguire i valori di umanità e dignità Mimmo Lucano si è dovuto scontrare con le lungaggini del nostro sistema burocratico e la cecità connaturata alla legge. Naturalmente, al contrario di quanto viene riportato da molti media, non è stata ancora emessa alcuna sentenza definitiva. È sciacallaggio, invece, quello messo in atto dal Ministro degli Interni, che esulta alla notizia dell’arresto del sindaco di Riace. Uno sciacallaggio figlio di una visione del mondo viziata da pregiudizi, ignoranza e povertà intellettuale.
Certi che la legge riuscirà, nei vari gradi di giudizi previsti dal nostro ordinamento (perché, è bene ricordarlo, si è colpevoli se a dirlo è la legge, non un ministro o un giornale), a dimostrare l’assoluta bontà della sua condotta, l’associazione Nuove Narrazioni dichiara la sua totale vicinanza a Mimmo Lucano, modello di valori politici e umani.