Mostra di pittura e poesia su Sant’Umile

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Si è inaugurata ieri la mostra di pittura e poesia sul tema: “La santità ai giorni nostri: sant’Umile da Bisignano”, ad organizzarla l’amministrazione comunale, la Biblioteca e Mediateca; partecipano gli artisti: Franco Berlingieri, Antonio Bottino, Franco Braile, Antonella Chiappetta, Federica Marini, Franco Prezio, Gianfranco Pugliese, Carmelo Rago, Rosario Turco. Secondo gli organizzatori, consapevoli che tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione, come recita l’art. 21 della Costituzione Italiana, hanno organizzato l’evento con entusiasmo sicuri che la manifestazione accenda lo spirito di fratellanza, di umiltà e di fede cristiana che ci accomuna verso il Santo e la città di Bisignano. I poeti sono stati invitati a partecipare con la realizzazione di una poesia da presentare su cartoncino rigido sul tema in oggetto.

Le opere pervenute sono esposte nella sala conferenze della casa delle culture dal 27 al 29 agosto 2010. Pregevole intendo, che ha lo scopo di sensibilizzare verso la figura del santo, che di questi tempi fa parlare i mass media perché privo della sua storica dimora in quanto il convento è chiuso al culto da mesi a causa di uno smottamento che mette in pericolo la struttura religiosa. Nel nome del santo, sarebbe opportuno continuare in futuro volando alto e cioè mettere a frutto un progetto che possa diventare nazionale e dare una dimensione più vasta, per rilanciare l’immagine stessa della città. Urban Creatures-mostra itinerante, è stata ideata a Rossano, 18 artisti in mostra che si sono adoperati in un progetto artistico culturale suddiviso in sezioni, dove pittori e poeti mettono in risalto la natura, la città e le cose. Da Rossano, Palazzo San Bernardino, l’esposizione è sbarcata e si è trasferita a Venezia, presso lo Spazio Eventi Mondadori, dal 9 al 16 luglio. Ecco un esempio di volare alto, dare una dimensione ancora maggiore alla figura di sant’Umile, perché più se ne parla, più si rappresenta e meglio si allarga l’umiltà del frate, a beneficiarne una cittadina che nel ritrovare le proprie origini potrebbe ripartire in modo concreto. Ottima l’intuizione e l’organizzazione del comitato di gestione della Biblioteca e proprio a supporto di queste idee, che rappresentano il volano culturale di crescita sociale, la collaborazione di chi si impegna a promuovere la città, prendendo esempio da chi si muove a livello nazionale, come meriterebbe la figura del santo calabrese. Proprio perché altri non riescono a dare il giusto peso e merito, perché non se ne fa carico il Comitato di Gestione del presidente Angela Guido a dare una svolta sensibile e chiara, coinvolgendo le altre istituzioni locali nel trovare la sintesi per superare ogni ostacolo nel nome di sant’Umile che meriterebbe di raggiungere Venezia, come ha fatto nella sua vita terrena il semplice frate recandosi a Roma per dare consigli a due Pontefici.

Ermanno Arcuri
su Il Quotidiano della Calabria