Nicoletti: c’è già un incontro sulla scuola programmato

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—Riceviamo e pubblichiamo—

Basta farsi propaganda su cose che non si esistono, basta fare sciacallaggio sull’istituto “Siciliano” una volta per tutte. Basta con le polemiche strumentali, come al solito arrivate in ritardo da qualche politico illustre della città che per la quarta volta prova a candidarsi alla guida di Bisignano.

Intanto, c’è un dato: il presidente della Provincia, Franco Iacucci, grazie al mio interessamento da consigliere provinciale e grazie alla vera preoccupazione di esponenti politici seri della città di Bisignano nonché del corpo docenti e di quanti hanno a cuore la struttura scolastica, abbiamo già stabilito una riunione in settimana nella sede dell’Ente provinciale, dove analizzare la questione “Siciliano” e trovare una soluzione che vada bene per la nostra città.

C’è chi, come suo stile, sbaglia tempi e modi: con un incontro già impostato, come possono confermare i diretti interessati, c’era bisogno per l’ennesima volta di mettersi in mostra solo per il gusto di denigrare l’operato del confermato consigliere provinciale della città? C’era bisogno di apparire con anticipati spot autoreferenziali?

Capisco bene che qualcuno stia preparandosi all’ennesima candidatura a sindaco, ma se si tiene veramente ai problemi del paese, qualcuno dovrebbe capire che è proprio il momento di farsi da parte.

Sono stato accusato di trasversalismo politico solo per esser rimasto al mio posto, e poi qualcuno ha sposato la linea politica sovracomunale di chi per dieci anni è stato loro avversario, corresponsabile a “loro dire” di aver portato benefici all’attuale amministrazione comunale (dimostrato in tanti avvenimenti e in tante occasioni pubbliche…)? Come funziona qui: chi cambia da trent’anni fa tutto per il bene della comunità, mentre i giovani hanno il mirino addosso su ogni minima cosa?

Perché qualcuno non dice i veri motivi del loro ingresso in “Area Popolare”…?

Come mai quelli di “Area Popolare” (già Svolta, già Udc, già Pd, già Api, già Udeur, già Pds, già Dc, già che ci siamo…) propongono prima del Consiglio comunale fissato al 6 marzo un incontro sulla scuola… quando lo stesso incontro è stato già programmato? E poi perché parlano del Consiglio comunale se sono autosospesi?

Per fortuna la gente capisce tutto, e saprà vedere e valutare chi ha a cuore i problemi e lavora sul territorio – pur criticato – e chi invece fa comunicati e si propone a sindaco come se ci fosse una sorta di legge scritta negli statuti comunali…

A titolo personale: ci dovrebbe essere una legge per evitare ad alcuni di candidarsi sempre e comunque a sindaco, almeno dopo due-tre bocciature…

Non replicherò ulteriormente, non perché abbia finito gli argomenti, ma perché non voglio spendere il mio tempo con chi è ossessionato dalla mia figura politica. C’è tanto da fare e tanto da dire, sia nelle sedi opportune e sia all’interno del nostro territorio e nei lavori dei rispettivi consigli… per chi ci va…

Lucantonio Nicoletti