Nota dell’assessore Lucantonio Nicoletti

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Lucantonio Nicoletti, Graziano Fusaro
Lucantonio Nicoletti e Graziano Fusaro

– riceviamo e pubblichiamo – 
A 11 mesi da un risultato elettorale che ha segnato un momento di cambiamento senza precedenti nei numeri, giunge la fase di una prima doverosa valutazione dello stato di attuazione del nostro programma e attraverso quest’ultimo della stessa maggioranza chiamata ad attuarlo e sostenerlo.
Non vi è dubbio che nei primi mesi del nostro mandato, tanti e diversi tra loro sono stati gli impegni mantenuti, programmi avviati, con alcuni tra loro giunti a finanziamento in questa settimana (depurazione, rete idrica, pubblica illuminazione, dissesto idrogeologico, edilizia scolastica).

Così come si accusano taluni ritardi dovuti in parte anche ad alcuni INGIUSTIFICATI distingui operati dal vice sindaco GRAZIANO FUSARO che ha generato un rallentamento della macchina comunale in danno dei cittadini.
Riteniamo infatti, come uomini e donne prima, e come ELETTI nella maggioranza dopo, ETICAMENTE inaccettabile apprendere durante i lavori del CONSIGLIO COMUNALE delle dimissioni dello stesso Fusaro, senza ravvisare quest’ultimo il ben che minimo senso di responsabilità nello spiegare ai CITTADINI prima, e a tutti NOI dopo, il motivo di quelle che sono diventate dimissioni ad oggi poco comprensibili se rese note addirittura attraverso le forze di opposizione.

E chiaro, trascorse 4 settimane (1 MESE) dai lavori del consiglio senza avere avuto alla nostra richiesta di CHIARIMENTI risposta alcuna, ritenere più coerente che FUSARO dia sostanza alla sue dimissioni liberando così da questo equivoco inaccettabile la macchina amministrativa che non può sviare il passo in nome di ACROBAZIE  personali.
 
Un po di rispetto
per i colleghi.
 
Siamo stati oltremodo fiduciosi su un chiarimento MAI ARRIVATO, e consci di ciò riteniamo che la nostra BISIGNANO  meriti di ritornare a marciare come i primi mesi e non fermare il passo per colpa di singoli, sia esso lo stesso Vicesindaco da noi tutti, prima voluto e votato.
 

Ora però è tempo di cambiare anche i singoli se necessario..

O almeno di capire se si vuole marciare come abbiamo fatto prima  o continuare a  filosofare.
 
Il capo gruppo 
Nicoletti Lucantonio