E’ in corso dalle prime luci dell’alba, a Bisignano, una vasta operazione dei carabinieri del comando provinciale di Cosenza e del Nas del medesimo capoluogo, supportati dai militari del 14° battaglione del nucleo cinofili dello squadrone eliportato carabinieri cacciatori.
Sono più di 80 i carabinieri che stanno eseguendo un’ordinanza applicativa di misura cautelare nei confronti di 6 soggetti nel comune di Bisignano, indagati in concorso per i reati di “spaccio di sostanze stupefacenti”, “truffa in danno del Servizio sanitario nazionale”, “ricettazione” e “falsità materiale commessa dal privato”. L’ordinanza è stata emessa dal gip presso il tribunale di Cosenza, su richiesta della procura coordinata dal procuratore capo Mario Spagnuolo.
Contestualmente alle misure cautelari, i carabinieri stanno procedendo ad eseguire 15 decreti di perquisizione domiciliare, a carico di ulteriori soggetti, 9 dei quali indagati in stato di libertà per i medesimi reati.
Segnalati alla Prefettura di Cosenza come assuntori di sostanze stupefacenti ulteriori 4 soggetti, procedendo complessivamente al sequestro di 5 cerotti transdermici “Durogesic”, 4 prescrizioni mediche già compilate con il timbro della locale azienda ospedaliera, 32 confezioni di metadone, 2 grammi di eroina ed 1 grammo di hascisc.
Il Fentanyl è un analgesico oppioide sintetico, più potente della morfina, utilizzato per le cure palliative oncologiche. La principale caratteristica di tale prodotto è quella del rapido assorbimento e quindi della capacità di produrre effetti narcotici in pochissimi minuti.
A Bisignano gia’ nel 2016 i Carabinieri della Compagnia di Rende, avevano scoperto un vero e proprio traffico di farmaci a base di Fentanyl, illegittimamente prescritti.