Un consiglio per tutti… non mancate al “Palio del Principe” di Bisignano, una manifestazione da vedere ed esser vissuta almeno una volta.
Dopo aver partecipato ieri sera alla piacevole e ben organizzata festa propiziatoria del rione Santa Croce (e dopo aver partecipato venerdì 9 giugno a quella altrettanto piacevole e ben organizzata festa di Borgo di Piano), ancora una volta mi tocca fare i complimenti a tutti gli organizzatori della manifestazione “Il Palio del Principe” di Bisignano.
Una manifestazione che si svolge ogni anno nel mese di giugno nella città di Bisignano, intrattenendo cittadini bisignanesi e dei comuni limitrofi in un clima di festa e di sana rivalità tra i quartieri.
Alla manifestazione concorrono tra loro gli otto rioni storici di Bisignano: Borgo di Piano, Piazza, San Pietro, San Zaccaria, San Simone, Cittadella Coscinale, Giudecca e Santa Croce. Ogni rione è contraddistinto da uno stemma e colori unici ed occupa una determinata zona della città. I rioni per tutto il mese di giugno si colorano a festa ed espongono su balconi e finestre i vessilli e le bandiere identificative.
In una cornice di pubblico meritevole dei migliori eventi, la “Giostra” cavalleresca è il momento più atteso da tutti i rioni. L’evento più bello e particolarmente coinvolgente, dove i cavalieri dei rispettivi rioni si contendono il drappo del Palio, simbolo di gloria e di onore.
Ma “Il Palio” non è “solo una gara sportiva, ma anche un’occasione di festa e di cultura per città” di Bisignano.
Oltre alla “Giostra” il programma della manifestazione comprende tanto altro: convegni di rilevante interesse culturale, il corteo storico con centinaia di figuranti in costumi cinquecenteschi che si svolge per le vie cittadine la terza domenica di giugno, le feste propiziatorie in ognuno dei rioni con relative sagre gastronomiche e spettacoli musicali, il torneo di “calcio storico” (svolto nel recente passato), il “Palio delle Serenate” che si svolge nella penultima domenica di agosto nei vicoli dei rioni dell’antico borgo della Città.
Veramente una bella manifestazione, ben organizzata e meritevole, secondo me, di una maggiore attenzione da parte di tutte le istituzioni. Per me che seguo ormai dal 2018 questa manifestazione, ogni anno è sempre più gradevole e coinvolgente.
Complimenti al “Centro Studi Palio”, a tutti i contradaioli che lavorano per la riuscita della manifestazioni (soprattutto a tutti quei giovani che con il loro attaccamento quasi morboso ai colori del Rione contribuiscono alla buona riuscita delle feste propiziatorie e a creare stupende scenografie allo stadio il giorno della “Giostra”).
In bocca al lupo a tutti i cavalieri per la gara della Giostra, e soprattutto GRAZIE per le fantastiche giornate che ci fate trascorrere durante il mese dl Palio.
Roberto Cofone
