Comunicato Stampa commissario PD Bisignano.
Sono giorni complicati per la Calabria e per Bisignano. Da un lato c’è la pandemia che sembra non arrestarsi mai e che sta mettendo in ginocchio la nostra Calabria. Sono di ieri, e non di un secolo fa, le immagini delle ambulanze in fila all’ospedale di Cosenza che trasportavano persone colpite dal covid in cerca di cure. Quest’ondata ci ha portato anche a Bisignano a piangere più concittadini caduti per mano di questo tremendo virus. Dall’altro lato c’è la decisione della Corte dei Conti che intima al comune di Bisignano di abbandonare la strada del ricorso al riequilibrio e dichiarare il dissesto finanziario. E allora facciamo chiarezza: quando questa amministrazione si è insediata il comune contava già una massa passiva pari a € 14.883.616,00; pochi mesi dopo la massa passiva risultava essere di 16.492.799,00.
Possiamo essere noi del Pd responsabili di una massa passiva che era in essere già prima che questa amministrazione si insediasse?
Ci sentiamo noi del Pd responsabili di questo dissesto? No, nessuno di noi si sente responsabile. Non si sente responsabile il sindaco Pd e nessuno dei consiglieri comunali con la tessera in tasca. Oggi tutti sembrano concordi nel constatare che al dissesto non ci siano alternative. Se qualcuno ritenesse che questa condizione sia stata creata dal Pd siamo pronti a confrontarci. Noi siamo un partito che al suo interno è abituato a discutere. Ci stiamo riunendo e seriamente stiamo discutendo sulle possibili soluzioni da prendere. Ad oggi nessuna posizione è stata presa, stiamo riflettendo sulle soluzioni migliori per la città di Bisignano e per i cittadini di Bisignano, tenendo soprattutto in considerazione i numeri reali sui quali questa maggioranza può contare.