C’è attesa per il tavolo tecnico che si terrà, nei prossimi giorni, tra il Prefetto, la Regione Calabria, la Provincia di Cosenza, il Comune bisignanese e i cittadini cratensi sulla vicenda piattaforma. Il tavolo servirà al Prefetto Giancarlo Tomao per capire tutte le posizioni in causa e valutare, così, se sia necessario o meno portare sul territorio cratense un impianto di 180mila tonnellate l’anno per i rifiuti del nord Calabria. A questo tavolo vuole però sedersi anche il Comune di Luzzi e, molto probabilmente, domani partirà una richiesta al Prefetto per poter aggiungere un posto in più. Infatti, i vicini dei bisignanesi sono sempre più preoccupati, anche dopo aver ribadito il no alla piattaforma nell’ultimo Consiglio comunale. Il consigliere d’opposizione, Umile Federico, ha così riassunto il pensiero dei luzzesi: «Il territorio di Luzzi non può rimanere fuori da questo tavolo tecnico. Dobbiamo partecipare, perché siamo direttamente interessati: il sito scelto è proprio al confine». Nelle platee televisive, intanto, si è svolto un nuovo round tra l’amministrazione comunale e i cittadini bisignanesi contrari all’impianto. Il vicesindaco Damiano Grispo ha difeso la scelta della maggioranza, garantendo per la sicurezza sul territorio e mostrando anche gioia per il tavolo tecnico annunciato dal Prefetto. Dall’altra parte Mario Palermo, per il comitato che si oppone alla piattaforma, ha ribadito la viva preoccupazione ambientale, sostenendo tutti gli agricoltori preoccupati per il proprio futuro. Gli stessi membri del comitato fanno sapere, inoltre, che ieril’avvocato Zimatore ha ufficialmente consegnato il ricorso al Tar fatto dai cittadini.
Massimo Maneggio