Piattaforma sui rifiuti: Il PD e la scoperta dell’acqua calda

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La nota della locale sezione del PD che annuncia con enfasi e soddisfazione che “la piattaforma rifiuti non sarà più realizzata”, arriva come al solito con estremo ritardo tanto che, l’eclatante della notizia, può essere paragonato a quello più d’uso della “scoperta dell’acqua calda”. Uno sforzo scomposto di chi sa di essere in difficoltà ed utilizza tentativi di “piccineria politica”, pur di mettersi in evidenza. Infatti, il PD locale, dopo avere “incassato” la bocciatura dell’autonomia dell’Istituto di Istruzione Superiore da parte del Presidente Oliverio,   ora cercano riscattarsi. Dice il sindaco di Bologna Merola: “Sapete che cosa mi spompa della politica? La piccineria umana di certi suoi protagonisti, l’attitudine a polemizzare su qualunque cosa”. Un partito  ed un gruppo consiliare più attento, avrebbe dovuto “assimilare” tale notizia, leggendo il comunicato stampa di questa amministrazione datato 10 novembre 2015, vale a dire ben due mesi addietro. In quella nota dopo aver parlato del depuratore si affermava: “Anche se non si capisce il si al depuratore e l’avversione alla Piattaforma che avrebbe portato sul territorio 900mila euro annui oltre a 60 posti di lavoro. Chi parla ora  con quelle 60 famiglie ancora senza reddito? Ma, oggi, la realizzazione di questo impianto non dipende più da questa Amministrazione. Anche questa, come tutte le cose positive che portano benessere ed investimenti con relativo indotto, non possono essere realizzate a Bisignano ma, la città deve solo subirne le conseguenze.   Il presidente Oliverio ed altri,  potrebbero infatti decidere di spostare il sito  e realizzare la piattaforma  dove ci sono maggiori interessi convergenti. A tal proposito un bel sito potrebbe essere quello di Calabra Maceri”.  Cari concittadini, gli amici del PD ritornano da Catanzaro con una notizia ormai vecchia ed annunciata da questa Amministrazione, che dovrebbe comunque preoccupare. Infatti, per una sorta di populismo e sciacallaggio politico, la piattaforma rifiuti che non era buona per Bisignano sarà buona, per Rende-zona industriale, costruita a ridosso del triangolo  Montalto-Luzzi-Rose,  a qualche chilometro da Bisignano, portando benefici economici , di indotto ed occupazionali a quel territorio. Avete fatto proprio una bella battaglia e soprattutto una gran  bella figura, avete incassato due sonore sconfitte: la Piattaforma e l’Autonomia scolastica. Si tratta di due espropri perpetrati ai danni della comunità di Bisignano col consenso della sezione locale dei democratici, ancora incapaci di reazione ma, soprattutto di guardare lontano, oltre il loro naso. Ma, la colpa non è loro abituati com’erano a svendere la città per un posto al sole, prima ad Acri ed oggi a Cosenza:  Il PD continua a guardare sul fico  e scomodare, per consigli,  il famoso “angelo in Paradiso”. Amici del PD, forse oggi lo capite anche voi che, a voi ed a noi è rimasto il contentino del no piattaforma mentre i vicini di casa ridono contenti.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BISIGNANO DEL 12 GENNAIO 2016
PIATTAFORMA SUI RIFIUTI: IL PD E LA SCOPERTA DELL’ACQUA CALDA