BISIGNANO Le opportunità del Psr Calabria sbarcano anche a Bisignano, grazie all’interesse del Movimento Popolare che, insieme al consigliere Mauro D’Acri, ha catalizzato l’attenzione degli agricoltori nella sala del “Grill”. Sabato sera c’è stato quindi un bel confronto per scoprire le opportunità del bando regionale, consapevoli come a Bisignano questo Psr possa servire per un rilancio dell’agricoltura, il settore più importante a livello locale che rischia, però, di essere una grande incompiuta senza le necessarie accortezze. È stato il presidente del Movimento Popolare, Graziano Fusaro, a spiegare il nocciolo dell’incontro: «In questo Psr ci sono numeri importanti, alcuni bandi sono partiti e la città di Bisignano, per vocazione e importanza, deve ritagliarsi uno spazio importante. L’agricoltura, che non sta vivendo un grandissimo momento, può essere aiutata da questi Psr e incontri come questo servono come osmosi tra i politici e i cittadini. Il Psr può permettere a molti di usare i giusti strumenti, noi come gruppo sappiamo che è importante contestualizzare a livello politico, nonché fare uscire il territorio dall’immobilismo in cui si trova. C’è bisogno di costruire un progetto serio per la città, quello che i bisignanesi meritano, tornando a parlare di problemi pratici». Ivo Scrivano, presidente della Coldiretti locale, ha rilanciato: «Siamo in una zona fertile, ma con problemi di organizzazione. Purtroppo a volte si va all’arrembaggio, il Psr non dovrà guardare solo le grandi aziende, quanto pensare seriamente alle microimprese. Il nostro territorio dovrà migliorare e decollare, c’è una viabilità rurale che fa paura nonostante dei buoni collegamenti. Anche i Gal diano una mano a migliorarci». A marca Coldiretti anche l’altro intervento, quello del presidente provinciale Pietro Tarasi: «Doveroso è uscire dai luoghi comuni, il Psr non ha la fantasia di stravolgere la regione, dove si devono evitare gli atteggiamenti di chiusura. L’agricoltura è ricerca, innovazione e condivisione, bisogna allargare gli orizzonti, e nell’affrontare il Psr ci dovranno essere delle priorità, non dare dei contentini quanto degli aiuti concreti con priorità ai giovani». Tocca infine a Mauro D’Acri concludere un incontro ben impostato da tutti i protagonisti: «A Bisignano c’è la vera agricoltura, i pilastri sono i giovani, quei figli che hanno studiato grazie al mezzo ettaro coltivato dai padri, c’è un ritorno giovanile al settore e si è dato un messaggio. Abbiamo deciso di insediare mille ragazzi e bisogna dare i fondi solo a chi vuole fare realmente agricoltura. Lo sforzo del Movimento Popolare, composto da ragazzi e basato sulla serietà, dimostra come la vera politica sia d’aiuto ai cittadini».
Massimo Maneggio