Presentato il meglio dell’alternanza scuola-lavoro

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L’Istituto di Istruzione Superiore “E. Siciliano“ di Bisignano che, con la guida del dirigente, Franco Murano e del suo vice, Domenico Rose, in piena sintonia con tutto il corpo docente aspira, a giusta ragione, a diventare il polo scolastico d’eccellenza per tutto il comprensorio della Valle del Crati, ha già dimostrato nel recente passato i successi ottenuti attraverso i vari piani dell’ offerta formativa e i diversi progetti realizzati dagli studenti delle varie classi del Liceo Scientifico e dell’Industriale a indirizzo informatico che hanno raggiunto una preparazione di livello europeo.

foto convA tutto questo si aggiungono gli invidiabili risultati ottenuti nel corso dell’anno scolastico che sta per finire con la realizzazione del progetto sperimentale “Alternanza Scuola- Lavoro” che ha visto particolarmente impegnati gli alunni delle terze classi dell’ITIS e del Liceo Scientifico in concrete esperienze lavorative, mediante la collaborazione delle imprese locali come la “Febart S.a.s.” di Giannicola Baffa.

Nel corso di un apposito convegno sono stati presentati i lavori realizzati dagli studenti: la pubblicazione di una rivista sull’esempio di “Focus” e quella di un volume, insieme alla costruzione di un pantografo come esempio di ingegneria robotica, realmente funzionante. Il convegno è stato introdotto da Franco Murano che, prima di entrare in argomento, ha ricordato la figura del dott. Giuseppe De Rosa, già preside del “E. Siciliano” per 4 anni, recentemente scomparso. Murano ha poi illustrato gli aspetti più interessanti dei progetti che, nello spirito della legge n. 107 del 2015 (Buona Scuola), tendono a coniugare la scuola del sapere con la scuola del fare.

E’ seguito l’intervento del vice sindaco, Damiano Grispo che ha colto l’occasione per annunciare due importanti progetti dell’Amministrazione Comunale che riguardano la digitalizzazione della Biblioteca comunale e i progetti lavoro dei quali Bisignano è comune capofila. Hanno portato il loro contributo i docenti tutor, gli esperti e i rappresentanti del mondo imprenditoriale.

Al prof. Rosalbino Turco e alla prof.ssa Loredana Spadafora è toccato il compito di parlare sull’attività degli studenti, sull’impegno profuso e sull’entusiasmo dimostrato nel raggiungere i risultati voluti. Le conclusioni sono state tratte da Francesco Fusca, ispettore emerito del Miur che si è detto soddisfatto e felice di aver potuto partecipare alla presentazione dei lavori realizzati nell’Istituto definito una scuola viva, operosa, all’altezza dei tempi che sa interpretare i nuovi canoni della scuola moderna che deve sapersi collegare al mondo del lavoro che sarà quello del futuro degli studenti.

Mario Guido