Proteggere la nostra privacy e quella dei nostri cari è oggi fondamentale in un’epoca in cui gran parte delle attività quotidiane viene svolta online. Dal lavoro all’intrattenimento, utilizziamo in larga parte portali web, social network e applicazioni mobili, che non sempre tuttavia assicurano i massimi standard di sicurezza in tal senso, o che comunque devono essere usati in maniera corretta per evitare di dare in pasto contenuti privati a terzi. Vediamo allora quali azioni compiere per evitare qualsiasi rischio di questo genere.
Foto e video: è bello condividerli, ma con attenzione
Ormai sui social network siamo abituati a condividere tantissimi momenti della nostra vita quotidiana, un modo per tenerli memorizzati e sempre a portata di mano, ma anche per mostrarli ad amici e familiari. In questo senso, l’uso dei social non è che un’evoluzione digitale della vecchia abitudine di creare album fotografici o archivi di videocassette e DVD da rivedere da soli o con gli altri in qualsiasi momento, ma con diverse conseguenze in termini di privacy.
Quando condividiamo contenuti di questo genere, infatti, li archiviamo su una piattaforma esterna fuori dal nostro controllo, che nei casi peggiori potrebbe essere vittima di attacchi hacker (un po’ come immaginare che dei ladri entrino in casa e rubino i nostri ricordi). Sui server di società come Facebook o Tik Tok, chiaramente, non abbiamo alcun tipo di controllo, tuttavia immaginando situazioni meno estreme, come la visione delle nostre foto da parte di malintenzionati, ci sono degli accorgimenti che possono metterci al riparo da eventuali rischi.
Tutti i social network, infatti, permettono di selezionare il proprio livello di privacy preferito, scegliendo per esempio di mostrare le pubblicazioni solo alla rete di amici oppure a un network più ampio, fino al massimo livello in cui tutto ciò che postiamo è pubblico. Se è vero che oggi molti lavorano con i social e restringere la rete può essere limitante, è altrettanto importante tener conto che nel momento in cui la nostra foto delle vacanze o il video in cui ci divertiamo con gli amici vengono pubblicati senza limitazioni questi sono fuori dal nostro controllo e possono finire nelle mani sbagliate. Per proteggere la privacy, dunque, meglio restringerla al massimo seguendo le indicazioni per modificare le impostazioni della privacy e, se proprio necessario, scegliere una rete più ampia solo per singoli post che abbiamo bisogno di far vedere anche a chi non ci conosce.
Privacy dei dati personali e di pagamento: come proteggerla
Tra le azioni oggi più eseguite online rientrano quelle legate allo shopping e all’intrattenimento, che per forza di cose si legano alla condivisione di dati personali e di pagamento con le relative piattaforme utilizzate. Quando acquistiamo beni e servizi sul web, per esempio, dobbiamo necessariamente fornire alcuni dati anagrafici e inserire il numero di carta (o dati relativi ad altri sistemi di pagamento) per poter completare l’operazione.
Chiaramente, se ci affidiamo a portali poco sicuri il rischio che questi dati possano essere intercettati è alto e ci espone alla possibilità di veder letteralmente rubati accessi e password. Per ridurre al minimo questo rischio, possiamo adottare alcuni accorgimenti che ci permettono di svolgere tutte le operazioni online in maniera protetta.
In primo luogo, dobbiamo prestare massima attenzione alla scelta degli operatori a cui ci rivolgiamo, che si tratti di siti di e-commerce o di piattaforme per giocare o guardare film e serie TV. È sempre opportuno, infatti, rivolgersi solo a siti che risultano affidabili in questo senso e che ci garantiscano l’uso dei protocolli di sicurezza più avanzati.