ROSE Una comunità in festa per la liberazione di Vanessa Marzullo. Il day after è vissuto con gioia nella città di Rose, che si è stretta in questi mesi vicino ai familiari della ragazza, senza perdere la speranza. Il risveglio vissuto nel paese della media valle del Crati mostra una popolazione felice per l’esito positivo della vicenda, isolando anche quei pochi che, per provocazione o per voglia di dar fiato alle trombe, hanno insistito sull’aspetto dell’eventuale riscatto pagato dai servizi segreti. I familiari, intanto, hanno telefonato Vanessa ieri mattina, risentendo così con piacere la voce della ragazza, che ha subito rassicurato tutti sulle sue condizioni, mentre in paese in molti hanno chiesto informazioni e mostrato ancora vicinanza. I paesi calabresi, si sa, hanno un gran senso dell’ospitalità, così come quello dimostrato in sede municipale, dove il sindaco Mario Bria ha incontrato Salvatore Marzullo, cugino della ragazza già intervistato dal Garantista. Il sindaco di Rose, che ha ringraziato i Marzullo per le belle parole spese nelle scorse ore nei confronti della comunità, ha così riassunto il pensiero del suo popolo: «Esprimiamo tutta la nostra contentezza e la soddisfazione per l’esito di questa vicenda, che ha tenuto con il fiato sospeso tutta Italia e soprattutto noi cittadini di Rose, che sentiamo questa valorosa ragazza come una parte della nostra comunità». Vanessa, infatti, lasciò il paese quand’era bambina, tornando con buona regolarità d’estate in paese. Il sindaco Bria è fiero per le qualità umane della ragazza: «Esprimo il mio orgoglio per questa ragazza, al di là di tutte le polemiche che si stanno creando. Davanti a noi abbiamo una ragazza generosa, che ha messo in discussione la propria vita per aiutare gli altri. Ha dimostrato di avere dei nobili ideali: l’altruismo è tale quando comporta sacrificio e anche un po’ di rischio. Sono orgoglioso di Vanessa e di Greta, ragazze a cui va un mio pensiero particolare». Il ritorno in Calabria sarà una festa: il sindaco Mario Bria è pronto a celebrare a dovere Vanessa Marzullo per il suo impegno umanitario, annunciando una prossima manifestazione dove coinvolgere le istituzioni religiose e tutti quelli che non hanno mai perso la speranza in questi mesi.
Masman