Rossi c’è a Barcellona

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ROSSI TRIONFA A BARCELLONA DAVANTI A MARQUEZ E PEDROSA

TRAGICO INCIDENTE IN MOTO2 DURANTE LE PROVE LIBERE

(a cura di Massimiliano Aquino)

La Yamaha di Valentino Rossi trionfa nel Gp di Spagna. Sul circuito di Barcellona, il campione della Yamaha, ha vinto davanti alle Honda di Marc Marquez e Dani Pedrosa. Nella settima prova del motomondiale, Rossi, ha messo le ruote della sua M1 davanti ai suoi avversari, portando a 10 i successi sul circuito Spagnolo con le diverse categorie. Così come nel Gp di Jerez de la Frontera, il dottore ha trionfato – davanti a numerosi tifosi – sul tracciato casalingo di Lorenzo e Marquez. Dopo l’incidente meccanico accorso nel Gp del Mugello, il dottore ha recuperato 25 punti su Lorenzo, e 5 su Marquez, riaprendo di fatto, un mondiale che sembrava perduto due settimane fa. Ha terminato la gara con uno zero in classifica il campione del mondo Lorenzo, atterrato da uno spericolato Iannone, successivamente, penalizzato dalla direzione gara con l’arretramento in ultima posizione nel prossimo Gp.Al termine della gara Valentino Rossi – come probabilmente avrebbero fatto anche Marquez e Lorenzo – ha dedicato la vittoria a Luis Salom, vittima di un tragico incidente durante le prove libere disputate il venerdì. La settima prova del mondiale di MotoGp infatti, è stata segnata dalla tragica scomparsa del pilota Luis Salom durante le prove libere della Moto2. Il pilota Spagnolo è deceduto in seguito ad un trauma toracico subito durante l’incidente. La triste vicenda, venerdì 5 giugno alle ore 15:25. Durante  le prove libere, il pilota della Dorna, alla curva 12 è scivolato andando fuori pista. La moto e il pilota sono finiti contro le barriere di protezione, ma proprio in questa circostanza, il pilota ha impattato violentemente contro la sua stessa moto. Inutili i tentativi di soccorso. Il direttore del team medico del motomondiale, Angelo Charte, ha pubblicato una nota ufficiale riguardo i soccorsi prestati: “L’equipe medica del Campionato del mondo MotoGP arrivata sul luogo dell’incidente ha trovato il pilota di Moto2, Luis Salom, in arresto cardiaco. Sono stati somministrati farmaci per la stabilizzazione cardiopolmonare ed emodinamica periferica visto che dal momento di arrivo nella zona, il pilota era in asistolia (arresto cardiaco). Data l’elevata patologia e la gravità delle lesioni si è deciso il trasferimento via terra. Abbiamo continuato per 18 minuti sul campo e per 40 minuti durante il trasporto su strada, con saturazioni di ossigeno. Al suo arrivo in ospedale (Hospital General de Catalunya ore 16.10) si è proceduto al trasferimento del paziente in asistolia procedendo alla rianimazione cardipolmonare avanzata da parte della squadra in ricezione. Una volta in ospedale il paziente è stato trasferito in sala operatoria per essere sottoposto ad una laparotomia esplorativa da parte del team chirurgico. Il paziente è stato dichiarato deceduto alle 16.55”. In seguito alla triste vicenda, l’organizzazione del Motomondiale, ha comunque deciso di far disputare il Gp, modificando la configurazione del tracciato per ragioni di sicurezza. Il Gp si è disputato sul circuito utilizzato dalle monoposto di Formula 1, escludendo di fatto, la curva 12, rivelatasi fatale per Luis Salom. Il pilota Spagnolo aveva esordito nel Motomondiale nel 2009 in 125. In carriera veva conquistato il podio in 25 occasioni, incluse nove vittorie complessive nella Moto3. Nel 2012 aveva terminato al secondo posto il Mondiale della Moto3, per poi giungere al terzo posto l’anno successivo, dopo un’accesa battaglia con MaverickVinales e Alex Rins. In Moto2 ha conquistato 3 podi in 41 apparizioni,incluso il secondo posto nel Gp del Qatar di questa stagione. Nonostante l’atmosfera surreale, i piloti delle tre categorie, MotoGp, Moto2, e Moto3, hanno disputato la gara. Nella MotoGp, Marc Marquez dopo aver il miglior tempo nelle qualifiche di sabato, ha dedicato la pole a Luis Salom. In qualifica pole position per la Honda.

1 M. Marquez 1’43”589 2 J. Lorenzo 3 D. Pedrosa

4 H. Barbera 5 V. Rossi 6 M. Vinales

7 C. Crutchlow 8 A. Iannone 9 D. Petrucci

10 A. Dovizioso 11 S. Redding 12 P. Espargaro

13 A. Espargaro 14 B. Smith 15 M. Pirro

16 Y. Hernandez 17 E. Laverty 18 S. Bradl

19 J. Miller 20 E. Rabat 21 A. Bautista

In gara.

1º giro Lorenzo al comando seguito da Marquez e Pedrosa. Rossi ottavo.

2º giro Lorenzo tenta da subito la fuga.

3º giro Rossi in rimonta supera Pedrosa e si porta in terza posizione.

4º giro Lorenzo guadagna decimi su Marquez.

5º giro Rossi supera Marquez.

6º giro il dottore supera Lorenzo e si porta al comando della gara. In difficoltà la Yamaha dello Spagnolo che perde la posizione anche nei confronti di Marquez.

7º giro Pedrosa supera Marquez.

10º giro Vinales supera Lorenzo in evidente difficoltà.

12º giro Lorenzo viene raggiunto da Iannone.

14º giro Rossi e Marquez staccano gli avversari. Si preannuncia un arrivo in volata.

15º giro Marquez guadagna decimi su Rossi. Iannone sempre più vicino a Lorenzo.

17º giro Iannone arriva forte in staccata e trascina per terra l’incolpevole Lorenzo. Uno zero pesantissimo per il pilota Spagnolo.

18º giro: 1 Rossi, 2 Marquez, 3 Pedrosa, 4 Vinales, 5 A. Espargaro, 6 Crutchlow, 7 Dovizioso, 8 Petrucci, 9 Barbera, 10 Bautista.

20º giro inizia il duello tra Rossi e Marquez.

22º giro Marquez mette le ruote davanti a Rossi.

24º giro Rossi sul rettilineo si riprende la prima posizione.

25º giro Rossi trionfa nel Gp di Spagna. A podio le Honda di Marquez e Pedrosa. Seguono 4 Vinales, 5 P. Espargaro, 6 Crutchlow, 7 Dovizioso, 8 Bautista, 9 Petrucci, 10 Barbera, 11 Miller, 12 Bradl, 13 Laverty, 14 Rabat, 15 Pirro.

 

Rossi: “Uno dei migliori successi della mia carriera: lo dedico a Luis Salom e alla sua famiglia. Ho spinto tanto, ma non sono riuscito ad andare in fuga. Nel penultimo giro Marquez mi ha passato ma io l’ho ripassato subito prendendo un piccolo vantaggio. È andata bene. La stretta di mano con Marc? Era la cosa giusta da fare”.

Marquez: “Bellissima gara, bellissima battaglia con Valentino, che ha guidato alla grande e ha meritato di vincere. Non sapevo se mi avrebbe stretto la mano, lo ha fatto e questo è importante. È stato un Gp duro, sapevo che avrei faticato”.

Pedrosa. “In avvio ho perso un po’ di tempo alla prima curva. I piloti erano molto aggressivi, ma secondo me si doveva guidare in modo più pulito per preservare le gomme”.

La classifica: Marquez 125 punti, Lorenzo 115, Rossi 103, Pedrosa 82, Vinales 72, P. Espargaro 59, A. Espargaro 49, Barbera 49, Dovizioso 43, Iannone 41, Laverty 39, Bradl 29, Smith 29, Bautista 29, Petrucci 24, Crutchlow 20, Pirro 19, Redding 16, Rabat 13, Baz 8, Miller 7, Hernandez 3.

Prossima gara 26 giugno Gp di Olanda – Assen.