BISIGNANO Se il centro storico ha ampiamente festeggiato con la settimana del “Palio”, le attenzioni ora si spostano sulle zone periferiche, precisamente alla parrocchia di San Tommaso Apostolo, dove in questi giorni ricadono i vari festeggiamenti religiosi. Gli abitanti delle zone periferiche, che risiedono nelle campagne ma anche nelle zone di nuovo sviluppo urbanistico, si ritrovano così, come da tradizione, ai primi di luglio, per festeggiare il santo e festeggiare tutti insieme, sotto la guida di don Armando Vena, uno dei sacerdoti più stimati del territorio, che da anni si fa apprezzare, per la sua opera religiosa, anche in questa parrocchia periferica. Già nei giorni scorsi, c’è stato un graduale avvicinamento ai festeggiamenti civili, con funzioni prettamente religiose, svolte in alcuni luoghi di maggior concentrazione. Dopo la messa svolta alla statua di Sant’Umile di Corso Italia, le liturgie si sono svolte nelle zone di Soverano e Sellitte, per poi tornare all’interno della propria parrocchia, con delle celebrazioni in chiesa. Da venerdì a domenica, invece, i festeggiamenti avranno un ampio respiro, allargandosi sul puro intrattenimento con gli spettacoli musicali in primo piano. Domani sera toccherà al gruppo dei “Taranta Nova” esibirsi nel piazzale della chiesa di San Tommaso, mentre sabato sarà di scena lo spettacolo musicale de “Le Rivoltelle”. L’esibizione canora di sabato sarà preceduta, tornando sul programma religioso stilato, dalla processione a piedi che terranno i fedeli. Domenica, invece, protagonista sarà il centro danza di Ilaria Dima, con tre serate che, come avviene ogni anno, saranno certamente partecipate, proprio per l’opera continua che la chiesa di San Tommaso svolge sul territorio. La parrocchia, inoltre, negli ultimi anni è diventata un centro di raccolta anche per i bambini e i giovani del luogo, con la scuola calcio “Olimpica Bisignano” che usufruisce anche del secondo stadio di Bisignano, proprio in prossimità della chiesa.
Massimo Maneggio