L’impegno e l’attenzione costante dell’Amministrazione Comunale per la collina di Sant’Umile si è finalmente concretizzato. Sono infatti terminati i lavori esterni al convento ed al santuario, ultimato il sentiero e la zona della grotta dove il fraticello si recava a pregare, i bagni ed il parcheggio. Si tratta di un lavoro che dà splendore al luogo e che ha visto un notevole impegno, anche finanziario, da parte di questa amministrazione che ha dovuto reperire nuovamente i fondi e quindi farsene direttamente carico visto che, il finanziamento avuto era stato speso, in maniera diversa, da parte delle amministrazioni precedenti. Amministrazioni che, seppure hanno avuto l’onore di gestire la Santificazione, fregiandosi di attenzione ed impegno, hanno poi pensato bene di spendere altrove, o meglio, di dilapidare soldi vincolati a tale scopo. Solo grazie alla particolare attenzione, capacità gestionale ed attaccamento ai valori più puri della santità e dell’umiltà vissuti dal Santo, che questa amministrazione, pur fra le ristrettezze di bilancio, ha portato a termine, con tenacia, tale impegno. Ma c’è di più. A breve inizieranno i lavori di risanamento del costone franato nel febbraio del 2010 che ha portato alla chiusura del Santuario: una sofferenza per l’amministrazione e per i fedeli. L’impegno economico è di un milione e centomila euro. In questo iter procedurale abbiamo trovato un concreto aiuto, impegno ed attenzione verso la città e, nel caso nei confronti del nostro Santo concittadino, nell’assessore regionale ai lavori pubblici, Pino Gentile e nel commissario straordinariodottor Maurizio Croce che ha dato un nuovo impulso e reso più celeri le procedure atte all’inizio dei lavori, lavori che dovrebbero concludersi entro fine anno. Alla consegna dei lavori, il sindaco revocherà l’ordinanza di chiusura e, da quel momento, dovrà aprirsi un dialogo fra i Frati e la Soprintendenza per il restauro interno della chiesa. Rispetto a questo, anche l’amministrazione non farà mancare il suo sostegno. Questo anche grazie ad un rinnovato impegno sinergico ed al disteso e collaborativo clima che si respira dopo la nomina a Provinciale, di Padre Fabio Occhiuto, al quale va il ringraziamento di questa amministrazione per l’attenzione immediata che ha dato alla “casa del Santo bisignanese”. Ingenerose e strumentali le critiche e le accuse a questa amministrazione che, come dai fatti narrati, ha avuto, sicuramente più di altri, sempre a cuore la soluzione di questo problema. Oggi, a testa alta si presenta alla città una collina che nulla ha da invidiare a quelle più blasonate.
Resp. Ufficio Stampa
Rino Giovinco