Serie A 2014-15: la corsa Champions a 10 gare dalla fine

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Mai come in questa stagione la corsa alla Champions League sarà una lunga battaglia ricca di colpi di scena, ben più di quanto avvenuto nella scorsa stagione ad esempio.

Sono ben cinque le squadre che si giocano i due posti disponibili (uno diretto, uno tramite Play Off) per partecipare alla prossima Coppa dalla Grandi orecchie. Analizziamo le cinque contendenti:

ROMA (53 punti): I giallorossi di Rudi Garcia hanno vissuto un campionato molto negativo. Dall’inizio travolgente all’inverno terribile è stato un attimo, con la squadra passata a vivere un netto ridimensionamento dei propri obiettivi.

Il fondo si è toccato nella notte di Europa League che ha sancito l’eliminazione per mano della Fiorentina, uno 0-3 all’Olimpico senza appello. La vittoria di Cesena è stata soltanto un’aspirina per una squadra nettamente malata e in crisi sotto tutti i punti di vista. Mentre il margine sulla quarta è rassicurante almeno per ora(cinque punti, ma con lo scontro diretto a sfavore), quello sulla terza è minimo. La Lazio e i Play Off sono solo un punto dietro e da qui alla fine tenere dietro la squadra di Pioli sembra davvero impossibile.

Il calendario da qui alla fine non è semplice: Napoli in casa dopo la sosta, trasferte contro Torino, Inter e Milan ma soprattutto il derby alla penultima. Probabilmente si deciderà tutto quella Domenica.

LAZIO (52 punti): E’ la squadra più in forma del campionato insieme alla Juventus. La Lazio di Pioli viene da sei vittorie consecutive e sembra davvero impossibile vedere gli aquilotti interrompere il loro volo, soprattutto visto il Felipe Anderson degli ultimi tempi. Il brasiliano sembra un lontano parente di quello che nella scorsa stagione sbagliò un rigore contro il Ludogorets: le buone prestazioni autunnali contro Parma e Varese gli hanno dato fiducia e da allora FA7 è uno spettacolo.

Più in generale è tutta la squadra di Pioli ad essere spettacolare: il centrocampo è grandioso, con Mauri, Parolo e Candreva ad aumentare il tasso di tecnica e dinamismo sulla mediana, proteggendo una difesa già forte di suo (quarta gara consecutiva senza subire gol). In attacco poi c’è il solito Miro Klose, l’eterno campione che non delude mai.

La Roma è davanti solo di un punto ma sinceramente il sorpasso sembra solo questione di tempo: già a Pasqua potremo vedere la Lazio seconda, visto il contemporaneo Roma-Napoli mentre i biancocelesti sfideranno il Cagliari in Sardegna. Una sfida certo non impossibile.

Ottimo anche il margine sul quarto posto: quattro punti con il momentaneo vantaggio negli scontri diretti con la Samp. Il calendario prevede da qui alla fine l’ostacolo dello Juventus Stadium e poi un finale-thriller: Inter all’Olimpico, Samp a Marassi, derby e Napoli in trasferta. Prima di queste sfide ci sono però comode sfide in cui allungare il distacco sulle rivali.

SAMPDORIA (48 punti): La squadra di Mihajlovic è un’altra delle formazioni più in forma della Serie A. I doriani vengono da quattro vittorie consecutive, di cui due importantissime contro Roma e Inter. Adesso sognare la Champions è lecito, guardandosi però le spalle per quanto riguarda la lotta all’Europa League: il vantaggio sul settimo posto è di nove punti e quindi rassicurante, ma arrivare quarti significherebbe accedere direttamente alla Fase a Gironi senza fare i Play Off (senza contare che le finaliste di Coppa Italia decideranno se il sesto posto porta in Europa). L’obiettivo comunque è altro: quattro punti da rimontare non sono tanti, soprattutto con lo scontro diretto con la Lazio a Marassi. Sognare si può.

Il calendario da qui alla fine prevede la Fiorentina al Franchi, il Milan a San Siro, il Napoli al San Paolo, la Juve e la Lazio in casa. Calendario difficile sì, ma non impossibile.

NAPOLI (47 punti): Gli uomini di Benitez sono in caduta libera in campionato: ultima vittoria a metà Febbraio contro il Sassuolo. Da lì in poi solo punti persi, con la possibilità di aggancio alla Roma svanita e anzi dimenticata, poiché adesso l’obiettivo è un altro: tornare in terza posizione. Gli azzurri adesso navigano in quinta posizione, a meno cinque dalla Lazio e un punto dietro la Samp e uno davanti la Fiorentina. La stagione si è fatta improvvisamente complicata e mentre le Coppe continuano a dare soddisfazioni la Serie A è amara.

Il calendario da qui alla fine prevede la tosta sfida alla Roma all’Olimpico, Fiorentina, Samp, Milan e Lazio al San Paolo e la trasferta alla penultima allo Juventus Stadium. Calendario da brividi ma che mette in palio tanti importantissimi punti negli scontri diretti. Occhio anche all’Europa League: vincerla porta in Champions.

FIORENTINA (46 punti): Gli uomini di Montella sono in formissima, ma nell’ultima giornata hanno perso distrattamente due punti a causa di un brutto primo tempo contro l’Udinese. Da Febbraio la squadra Viola ha cambiato marcia grazie soprattutto al nuovo arrivato Salah e i risultati si sono visti in tutte le competizioni. La rincorsa Champions è un po’ più complicata adesso (sei punti il distacco dalla Lazio), mentre il quinto posto dista solo un punto (il quarto due). Ma la stagione Viola è viva soprattutto nelle Coppe: semifinale di Coppa Italia e Quarti di Europa League. Si può arrivare in Champions anche vincendo la vecchia Coppa Uefa.

Il cammino da qui alla fine prevede la Samp al Franchi, il Napoli al San Paolo, la trasferta allo Juventus Stadium e poi un finale in discesa.

900 minuti alla fine del campionato: lo spettacolo sta per cominciare.

Armando Zavaglia