La nona giornata della Serie B si apre con l’anticipo tra Vicenza e Pescara, con i padroni di casa capaci di portare a casa tre punti importantissimi per la classifica e il morale. Il secondo successo del Vicenza in stagione è maturato senza brillare, approfittando di un Pescara che dopo le ultime due ottime prestazioni si è presentato al Menti troppo coperto, pagando a caro prezzo questo atteggiamento rinunciatario.
A passare in vantaggio sono i biancorossi che, approfittando di uno svarione difensivo della difesa ospite, crossano con Laverone e trovano Cocco tutto solo a colpire Aresti. La ripresa è stata più vivace, con il Vicenza spesso preso in contropiede e un gol annullato per parte. L’arbitro la combina grossa quando ha concesso ai padroni di casa un discutibile rigore trasformato da Di Gennaro. Cinque minuti dopo arriva un corretto rigore per il Pescara (trasformato da Maniero) ma a cui non segue la corretta ammonizione del giocatore biancorosso autore del fallo. I minuti finali sono stati conditi dalla traversa di Laverone e da un altro possibile rigore per il Pescara, ma finisce 2-1 con il sorpasso in classifica.
Il Sabato di campionato si apre con la larga vittoria del Bologna americano, al quinto risultato utile di fila e ormai secondo in classifica. Il Varese viene liquidato per 3-0, ma la gara sarebbe potuta andare diversamente se dopo tre minuti Neto Pereira non avesse ciabattato un clamoroso rigore in movimento. Gol sbagliato, gol subito: Abero si incunea in area su lancio di Acquafresca e di esterno sinistro infila Bastianoni. L’assistman della prima rete realizza il comodo secondo gol a porta vuota, mentre a chiudere i conti ci pensa Cacia che punisce un rinvio sbilenco del portiere con un pallonetto da centrocampo.
Insieme al Bologna a 17 punti c’è anche il Livorno, travolgente a Terni per 4-0. La Ternana, che solitamente subisce poche reti, viene spazzata via da due doppiette per tempo, la prima di Cutolo e la seconda di Vantaggiato. Per gli amaranto sono così dieci le reti segnate negli ultimi due match: a Terni la apre Cutolo, su assist di Moscati, e la premiata ditta funziona anche ventiquattresimo quando sempre su assist del giovane amaranto Cutolo di destro infila all’incrocio dei pali. Nella ripresa Vantaggiato realizza una doppietta di pregevole fattura: prima un diagonale in corsa e poi un colpo da centro area.
Continua la marcia della capolista Frosinone che batte il Modena in casa per 2-0 e si porta a più uno sugli inseguitori. La squadra di Stellone giunge alla terza vittoria di fila e, più in generale, al settimo risultato utile consecutivo. Stellone la risolve nella ripresa con gli innesti di Carlini e Dionisi, mentre Novellino recrimina per la dubbia espulsione a Beltrame.
Cade ancora il Catania, ormai in caduta libera dopo la pesante sconfitta per 3-0 contro lo Spezia. Mattatore della gara è Catellani, ex della gara e autore di una doppietta. Alla prima rete di Brezovec su assist proprio di Catellani, segue la sua doppietta (uno su rigore). Sannino non riesce a rianimare questa squadra e perde la quinta gara da quando è alla guida dei siciliani, colpevoli anche di aver sbagliato un rigore con Rosina ad inizio ripresa, condannandosi così ad un finale di gara chiaramente di sofferenza ed agonia.
Tra Lanciano e Perugia una gara condita da ben quattro legni dei padroni di casa, incapaci di portare a casa i tre punti nonostante un dominio incessante. Il Perugia è riuscito a passare la metà campo solo una volta, grazie ad un errore difensivo dei padroni di casa, ed ha realizzato la rete del vantaggio con Perea. Gatto la pareggia a metà ripresa su rigore ma i suoi non vanno oltre il punticino, portandosi dietro tanto rammarico per i due punti persi.
Il Carpi mata il Latina grazie ai due rigori di Mbakogu, a cui segue il gol che accorcia le distanze di Sforzini. Gli ospiti non vanno vicino al pareggio come Mbakogu invece va vicino alla tripletta. Seconda sconfitta nella gestione Breda.
Il Trapani batte 3-1 il Crotone sempre più in crisi. I padroni di casa dimenticano lo 0-6 di Domenica scorsa e, dopo i primi minuti di nulla offensivo da entrambe le parti, arriva la splendida rete di Ciaramitaro su assist di Terlizzi al ventinovesimo. Al terzo minuto del secondo tempo arriva il pareggio con Torregrossa, abile a riprendere un tiro ribattuto di Suciu e infilarlo alle spalle di Gomis. Il Trapani, però, si riprende al sedicesimo, infilando la difesa pitagorica con il gol di testa di Mancosu su assist di Nadarevic e poi chiudendo il conto con un altro colpo di testa, questa volta di Ciaramitaro.
Sodinha permette al Brescia di sfatare il tabù Rigamonti e di vincere la prima gara casalinga del campionato contro la Pro Vercelli. L’ingresso in campo del brasiliano cambia il match, ispirando con due assist le reti decisive di Caracciolo e Benali, vanificando così il pari di Marchi.
In attesa dei due posticipi Bari-Avellino e Cittadella-Entella, ecco il prossimo turno:
Venerdì 24 ottobre
TERNANA-TRAPANI, ore 19
MODENA-BOLOGNA, ore 21
Sabato 25 ottobre
AVELLINO-LANCIANO, ore 15
CATANIA-VICENZA, ore 15
CROTONE-CITTADELLA, ore 15
ENTELLA-FROSINONE, ore 15
LATINA-BRESCIA, ore 15
LIVORNO-SPEZIA, ore 15
PESCARA-CARPI, ore 15
PRO VERCELLI-PERUGIA, ore 15
VARESE-BARI, ore 15