Il dirigente scolastico Raffaele Carucci ha ospitato il sindaco Francesco Fucile e il presidente del Consiglio, Federica Paterno, all’istituto “Enzo Siciliano” di Bisignano. Ottenuta la autonomia dopo otto anni, dopo l’ultima delibera provinciale, l’istituto avrà l’accorpamento con il liceo classico e artistico di Luzzi, mantenendo alti gli standard di qualità.
Una opportunità che il sindaco Fucile considera importantissima: “Per tre anni avremo ciò, grazie anche alla collaborazione dell’amm. comunale di Luzzi. Contiamo di avere un numero maggiore di alunni, l’autonomia raggiunta dopo la reggenza è un passo importante per il nostro territorio. Sono state ascoltate le nostre ragioni e sono state accolte le nostre richieste, che abbiamo espresso nei vari incontri che abbiamo avuto presso la sede della Provincia. Un grazie va al dirigente scolastico, con grande visione, competenza e lungimiranza siamo giunti ad una corretta prosecuzione scolastica che darà tante soddisfazioni. Bisignano cresce, sarà migliorato il rapporto tra scuola e mondo del lavoro”.
Le parti hanno così difeso strenuamente l’autonomia scolastica dell’istituto spendendo ogni energia per questo risultato fondamentale per la crescita culturale e sociale dei ragazzi cratensi, per un istituto da considerare come un vanto cittadino e non solo.
Il dirigente Carucci ha sottolineato come il merito va dato alla condivisione di un percorso collaborativo, ringraziando tutti coloro, e non sono pochi, che hanno sostenuto con energia questa scelta, dispensando le competenze: “Ringrazio l’amministrazione per il lavoro in sinergia sul piano didattico e pedagogico, questa è la vittoria degli uomini di scuola. Abbiamo un liceo con 52 anni di storia, un istituto tecnico industriale tra i migliori, non resta ora che allargarci con un’offerta formativa radicata”.
L’assessore comunale e provinciale Francesco Chiaravalle, non presente all’appuntamento, ha espresso il suo pensiero sulla vicenda: “C’è stata una sinergia di intenti, tornare con l’autonomia è un grande risultato che la città di Bisignano ottiene dopo otto anni, rivendichiamo ciò con merito e passione. L’azione politica in questo caso è stata sorretta da conoscenza e onestà intellettuale, accompagnando i cittadini, famiglie e studenti, verso una certezza come il “Siciliano” con grande fiducia”.