Sorical, cinque comuni non ne possono più

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Cinque comuni scrivono alla Sorical, inoltrando le loro richieste anche alla Prefetture di Cosenza e alle procure. La missiva coinvolge i comuni di San Giorgio Albanese, Vaccarizzo, San Cosmo, San Demetrio Corone, Santa Sofia d’Epiro

Oggetto: Situazione di crisi nell’approvvigionamento idropotabile per i comuni serviti dallo schema acquedottistico della Sila Greca. Scarsi deflussi idrici dell’alto corso del fiume Trionto verso l’impianto di potabilizzazione Trionto. Comunicazione prot. n. 419/21 del 13/08/2021  

La decisione di introdurre la turnazione straordinaria che prevede la erogazione della esigua disponibilità di acqua potabile (15 l/s) nell’area della cosiddetta Sila Greca servita dall’acquedotto regionale del Trionto, con fornitura del servizio idrico per 48h nell’area del gruppo 1 (Comune di Acri) e di 24h nel gruppo 2 (comuni di San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, Santa Sofia d’Epiro, Vaccarizzo Albanese e parte del comune di Bisignano) costituisce una violazione del diritto al servizio con grave e intollerabile disagio alle utenze ricadenti nell’area del gruppo 2 dove ricadono i comuni prima precisati.

La scelta di modificare il calendario di erogazione dalla modalità di giorni alterni a una modalità con l’erogazione per due giorni consecutivi ad un’area e la sospensione di un giorno mentre per l’altra area l’erogazione ogni tre giorni non può essere accettata per le seguenti motivazioni:
– l’esiguità della portata disponibile non consente la possibilità per le utenze ricadenti nel gruppo 2 di accumulare una riserva idrica sufficiente a garantire l’autonomia per il periodo di interruzione (due giorni);
– la disponibilità idrica comunicata attualmente è di 15 l/s; ciò significa che nell’arco delle 24h può essere servita una popolazione di circa 6000 unità. Si vuole evidenziare che sebbene nell’area del gruppo 2 ci siano 10000 utenti mentre nell’area del gruppo 1 ce ne siano 20000, la disponibilità idrica serve solo per 6000, diventando così ininfluente un numero maggiore di abitanti;
– il servizio acquedottistico regionale gestito dalla Sorical SpA non è un servizio pubblico ma commerciale e i comuni pagano regolarmente e allo stesso modo senza distinzioni di tariffe i quantitativi erogati; una discriminazione sulle modalità di erogazione viola le condizioni contrattali e, trattandosi di servizio primario essenziale, potrebbe configurare un reato di interruzione arbitraria di pubblico servizio con esercizio di un abuso di potere nel momento in cui utenze aventi pari diritti ricevono un trattamento diversificato senza che ciò abbia una giustificazione normativa;
– l’attuale turnazione, condizionata dalla portata erogata e non dalla popolazione servita, produce l’effetto di garantire l’acqua agli utenti ricadenti nel gruppo 1 per due giorni con la sospensione di un giorno, mentre agli utenti ricadenti nel gruppo 2 si ha una sospensione di due giorni consecutivi con il servizio garantito ogni tre giorni.

Alla luce delle suesposte motivazioni si diffida a voler reintrodurre la turnazione a giorni alterni con effetto immediato.
La presente viene trasmessa alla Prefettura di Cosenza, per la competenza sul controllo di attività che possono generare problemi alla salute pubblica e all’ordine pubblico, e viene inviata alla Procura della Repubblica di Cosenza e Castrovillari per quanto di competenza.
Lì 13 agosto 2021

Gianni Gabriele, sindaco del Comune di San Giorgio Albanese
Antonio Pomillo, sindaco del Comune di Vaccarizzo Albanese
Damiano Baffa, sindaco del Comune di San Cosmo Albanese
Salvatore Lamirata, sindaco del Comune di San Demetrio Corone
Daniele Sisca, sindaco del Comune di Santa Sofia d’Epiro