Bisogna essere cauti prima di accusare qualcuno di essere bugiardo!
È ormai nota la questione sulla polemica riguardante la veridicità di alcuni dati di bilancio da me contestati in occasione della discussione sull’assestamento generale 2015. Il sindaco f.f. e l’Amministrazione Comunale con una nota stampa hanno testualmente affermato:
“… l’opposizione e il loro leader Francesco Fucile, “specialista” dei numeri, che purtroppo per lui ancora non gli tornano, hanno montato un castello di sabbia, puntualmente abbattuto dal primo alito di vento. Questa volta è stata la stessa Segretaria Generale ed il dipendete dell’ufficio contabilità a smentire, seduta stante, le ennesime bugie sul bilancio.” In seguito a queste affermazioni ho chiesto con un’interrogazione scritta la certificazione dei dati di bilancio che ho contestato. Questa volta però il sindaco f.f. ha dovuto mettere per iscritto la veridicità dei dati di bilancio da me contestati. Il risultato è che le bugie non le ha dette Francesco Fucile, ma gli amministratori che hanno proceduto all’approvazione del bilancio nonostante fossero stati sbugiardati dalla mia puntuale analisi. L’assestamento è stato approvato comunque e non dal segretario o dal dipendente che, nel caso specifico, non hanno competenza, ma dalla maggioranza che continua a negare l’evidenza dei fatti. Alcuni dati contabili possono essere pure sistemati, visti e rivisti con la bacchetta magica, ma la verità sulla vicenda bilancio e la realtà dei fatti resta: il bugiardo non sono io. Restituisco volentieri tale affermazione a coloro che hanno mentito sapendo di mentire. Il benefit di 900.000,00 non è stato ancora erogato, la relazione illustrativa del Responsabile del Servizio Finanziario non è stata predisposta né allegata agli atti, la previsione definitiva del Fondo di anticipazione di liquidità è diversa rispetto alla previsione iniziale. Evito di dire altro per amore e rispetto del Giubileo della Misericordia. In allegato la mia interrogazione e la risposta del sindaco f.f.
Francesco Fucile