Task force per la situazione sanitaria e tutela delle fasce più deboli: il sindaco di Santa Sofia d’Epiro, Daniele Atanasio Sisca, non rimane di certo con le mani in mano. E si muove, attraverso un messaggio lanciato alle professionalità sofiote in campo sanitario che potrebbero dare il loro contributo per arginare l’ondata pandemica che sta interessando, purtroppo, anche il paese di origini arbreshe.
Sisca ha indirizzato il suo messaggio ai medici specializzati, specializzandi e ai dottori di medicina generale, nonché ad infermieri e operatori del settore sanitario, che hanno già dato la loro disponibilità a collaborare, esprimendo così la volontà collettiva di istituire una task force comunale con la somministrazione di tamponi rapidi per fare un primo screening sui soggetti a rischio e per bloccare sul nascere eventuali contagi.
C’è l’intenzione di creare una postazione fissa a S. Sofia (con cadenza settimanale) per l’effettuazione dei tamponi rapidi, trovando un laboratorio che si è dimostrato disponibile a farlo ad un costo anche conveniente.
Una parte di questi tamponi può gestirlo il Comune e offrirlo a prezzo agevolato o anche gratuito alle persone più a rischio.
C’è da capire come utilizzare questo quantitativo di tamponi che sarebbe disposto ad acquistare il Comune. Sisca come suo solito è molto chiaro nelle intenzioni: “Il tracciamento è completamente fuori controllo e questo sta creando non pochi problemi dato che la situazione sta peggiorando di giorno in giorno. Le misure che prenderemo sono frutto di un lavoro collettivo di opinioni in materia, alla fine farò una sintesi delle proposte e adotterò i provvedimenti conseguenti dandone atto ovviamente all’Azienda Sanitaria Provinciale. Ringrazio immensamente tutti gli operatori in materia”.