Si sono svolti ieri i funerali del giovane di ventinove anni che tragicamente è venuto a mancare a San Demetrio Corone.
La morte del ragazzo ha suscitato profonda commozione tra i cittadini della comunità arbëreshë e ieri, nelle ore del funerale, è stato osservato il lutto cittadino.
Così il sindaco di San Demetrio, Ernesto Madeo nel provvedimento di proclamazione del lutto cittadino:
“Una così immane tragedia è una sconfitta per tutti noi: soffermarci a riflettere su un gesto tanto forte, serve per collocarlo temporalmente in un contrasto sociale che troppo in fretta dimentica, che va avanti senza voltarsi: che ti guarda ma non ti vede.
Al contempo, nasconde un profondo disagio, un male di vivere, che vede, come estrema ratio, come unica via d’uscita, privarsi di ciò che è più importante, la vita.
Caro Giuseppe, non ce ne siamo accorti, non lo abbiamo colto il Tuo disagio, la Tua sofferenza interiore, e ne usciamo sconfitti, perdendo, con Te, una giovane vita che tanto avrebbe potuto/voluto dare alla sua Comunità, per quanto, in quel poco tempo vissuto, hai dimostrato, professando una passione pura per la politica, per lo sport.
Amavi la storia e la filosofia, figlio nobile del nostro Liceo, e non possiamo menzionandoTi, non immaginare quello che certo sapevi, nel momento in cui, colma la Tua crisi, colmo il Tuo corpo di pensieri, di domande, di dubbi esistenziali, esasperati sicuramente da una crisi più generale che ci attanaglia, tutto ciò si è verificato.
Oggi la nostra Comunità è più vuota sola: il lutto cittadino che abbiamo proclamato nelle ore in cui si svolgerà il Tuo funerale, servirà a tutti noi per riflettere su questo messaggio che ci hai inviato, che ha colpito così duramente Te, la Tua famiglia, i Tuoi amici più cari, tutti noi.
Ci fermeremo tutti, per riflettere, per pensare, sperando che possa servire, che possa essere utile affinchè non accada mai più”.
San Demetrio Corone, 5 Febbraio 2022
Il Sindaco dott. Ernesto Madeo