La Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha eseguito 27 ordini di arresto nella Locride, disarticolando un’associazione per delinquere finalizzata a reati di truffe on line, riciclaggio e accesso abusivo a sistemi informatici. Come scrivono le Fiamme gialle in una nota sono in esecuzione diverse perquisizioni. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, hanno portato a rilevare l’esistenza di un’associazione presente ed attiva nel territorio della Locride, finalizzata alla commissione di truffe on line attraverso l’illecita acquisizione dei codici di accesso di ignari correntisti di un noto Istituto di Credito operante sul web per effettuare operazioni di trasferimento di ingenti somme di denaro giacenti sui conti correnti ad altri conti correnti intestati fittiziamente a persone inesistenti e, di fatto, riconducibili ai promotori dell’associazione.
Secondo le indagini, l’area dove operava la banda era quella della Locride e, in particolare, nei comuni di Grotteria, Gioiosa Jonica, Marina di Gioiosa Jonica e Siderno.
Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria ed effettuate dalla Guardia di Finanza calabrese, che questa mattina ha reso noti i dettagli dell’operazione.