Ripercorriamo un lungo anno di sport tramite le foto più belle e significative di questo 2014:
Juventus-Roma 3-0, la prima perla di una grande annata per la squadra di Antonio Conte e poi di Massimiliano Allegri.
Fiorentina-Livorno, la prima tappa di un lungo 2014 da Calvario per la stella Giuseppe Rossi.
Sassuolo-Milan 4-3, simbolo della caduta di una squadra e della nascita di un nuovo giovane talento pronto ad esplodere.
Il gol di Florenzi in Roma-Genoa, forse la rete più bella della stagione.
Gli occhi di Gerrard dopo il gol contro l’Everton: ad Anfield il fuoco sacro si è riacceso.
La lezione di Benitez a Garcia, l’antipasto napoletano prima della vittoria finale. Purtroppo però di quella sera si ricorda altro…
Mario Balotelli e il Milan: sarà un anno difficile per entrambi.
La magia del campione che non smette mai di inventare: la” maledetta” di Pirlo colpisce ancora.
Marquez vs Rossi: allievo contro maestro. Un duello che caratterizzerà questo 2014.
Diego Costa, il simbolo di un anno incredibile per l’Atletico Madrid.
Messi contro Ronaldo, Real Madrid contro Barcellona: vincono i blaugrana nell’entusiasmante 4-3 del Bernabeu.
Vittoria della Bundesliga con sette giornate di anticipo: Guardiola comincia alla grande la sua avventura a Monaco.
Un grande Palermo torna in A stravincendo il campionato e stabilendo il nuovo record di punti nella cadetteria.
Simeone vs Mourinho: sfida tra due grandi protagonisti della stagione. Uno vince Liga e arriva secondo in Champions; l’altro batte il meglio della Premier costruendo le basi per un futuro trionfo.
17 Maggio: anche i piccoli possono battere i grandi, nonostante fatturati e incassi rendano impossibile la sfida. Sì, se puede!
Bayern Monaco-Real Madrid 0-4: passaggio di consegne…
…concluso nella Magica notte di Lisbona, dove l’impossibile sembra diventare possibile. Ma poi arrivò Sergio Ramos a cambiare la storia. Un 2014 fantastico per il Real: Coppa del Re, Champions League, Supercoppa europea e Mondiale per club.
Uno degli eroi italiani sarà senza dubbio Vincenzo Nibali, siciliano vincitore del Tour de France.
Juventus dei record: nessuno come lei.
Naviga nei record il sempre più grandioso Marc Marquez.
Record negativo invece per l’Italia, già a casa dopo il primo turno.
I tifosi brasiliani festeggiano l’eliminazione altrui….
…ma non festeggiano in semifinale.
La scena simbolo di questo Mondiale brasiliano. Il mito cade, si esalta il modello tedesco.
continua