Un progetto di parco fluviale per il fiume Crati

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Con il parco fluviale si apre una nuova stagione per il territorio della Media Valle del Crati. Ieri presso la Cittadella regionale, ospiti dell’Assessore all’Ambiente Sergio De Caprio (Capitano Ultimo) si è parlato della riqualificazione ambientale del fiume più importante della Calabria, il Crati.

All’incontro erano presenti il consigliere regionale Graziano Di Natale, Salvatore Alfano consigliere del Dipartimento DIAm (Ingegneria dell’Ambiente) e Pasqualino Bentivedo studente del corso di laurea magistrale in Economia Aziendale.

L’incontro scaturisce dalle conseguenze del disastro ambientale, noto alle cronache, che ha acceso i riflettori sull’esigenza di agire sul degrado dell’attuale ecosistema di questo territorio, proponendo una serie di azioni che concorrono a realizzare un sistema virtuoso che si racchiude in un progetto complessivo del parco fluviale, individuato nell’area dei Comuni della Media Valle del Crati.

Il parco fluviale rappresenta la sinergia di attività che vanno dalla bonifica e riqualificazione del fiume, alla salvaguardia ed al ripopolamento della flora e fauna dell’habitat fluviale. In un’ottica di sviluppo sostenibile attraverso azioni con ricadute in ambito culturale, sociale ed economico. Se 50 anni fa il Crati rappresentava una fonte di sostegno all’economia del territorio, oggi non deve rappresentare un veicolo di inquinamento, fonte di malattie.

Per tale motivo, l’assessore ha accolto la nostra proposta, inserendola nei “Contratti di Fiume”. Con grande entusiasmo siamo pronti a far partire un forum di interesse, che dovrà coinvolgere la parte scientifica, le amministrazioni e le associazioni, per disegnare un nuovo modello per promuovere un’economia veicolata dalla cultura ambientale.