VETTEL E LA FERRARI: IL SOGNO DIVENTATO REALTA’
Sebastian Vettel lascia la Ferrari. Dopo sei anni hanno deciso di dirsi addio. Il GP di Abu Dhabi è stato l’ultimo con la tuta rossa della Ferrari. Un finale amaro per entrambe le parti. Ora, spazio ai ricordi, che per il pilota tedesco rappresentano il coronamento di un sogno. Un pilota tedesco ha fatto la storia della Ferrari. Perchè non provarci? È questo quello che Vettel pensava da bambino. I trionfi di Michael Schumacher sono un punto di riferimento. Così, dalla pista del Nurburgring ha inizio il suo sogno. Nel 1995 – a otto anni – inizia a gareggiare nei Kart. Vince numerosi titoli. Nel 2006 debutta in F1 come test driver per la BMW Sauber. Nel 2007 viene ingaggiato dalla Toro Rosso per sostituire per alcuni GP Scott Speed. I risultati di Vettel inducono il team di Faenza ad ingaggiarlo per il 2008 come pilota titolare. A Monza, il 14 settembre 2008, sotto il diluvio centra la sua prima vittoria in F1. I risultati vengono notati da Christian Horner che lo porta subito in Red Bull. Dopo il primo anno di adattamento, Vettel dal 2010 al 2013 conquista 4 titoli mondiali consecutivi. Nel 2014 la Red Bull va in crisi e la separazione tra Vettel e il team è inevitabile. Sergio Marchionne Presidente della Ferrari ha deciso: Vettel alla Ferrari per sostituire Fernando Alonso. Per il pilota tedesco si aprono le porte di Maranello. Dopo essersi laureato campione del mondo con la Red Bull nel 2010, 2011, 2012, e 2013, Vettel nel 2014 annuncia il suo passaggio nel team di Maranello. Alla Ferrari corre con Kimi Raikkonen, campione del mondo con la Ferrari nel 2007. Raikkonen soprannominato ‘iceman’ è un pilota di poche parole, ma il compagno di box che ogni pilota vorrebbe avere. Tra i due c’è subito feeling. Secondo alcuni, Vettel – Raikkonen è la coppia perfetta nella storia della Ferrari. Il 29 novembre del 2014 Vettel prova la Ferrari 2012 sulla pista di Fiorano. Il 1° febbraio 2015 debutta con la Ferrari SF15-T sul circuito di Jerez de la Frontera. I risultati dei test inducono ottimismo. Nel primo GP della stagione in Australia ottiene il gradino più basso del podio. Già nel secondo appuntamento stagionale in Malesia, arriva la prima vottoria con la Ferrari. In Cina conquista ancora il terzo gradino del podio. Conquista la vittoria in Ungheria e Singapore. Arriva secondo nei GP di Monaco, Italia, Russia. Terzo nei GP di Spagna, Gran Bretagna, Giappone, Usa, Brasile. Ottiene un quarto posto nei GP di Austria e Abu Dhabi. Giunge quinto nel GP del Canada. Unico ritiro nel GP del Messico. Al termine della stagione Hamilton è campione del mondo con 381 punti, Vettel è terzo in classifica con 278 punti. Nel 2016 la stagione della Ferari è subito in salita. La rossa numero 5 non vince nemmeno una gara. Nel GP d’Australia arriva terzo. Nel secondo appuntamento stagionale nel GP del Bahrain, la Ferrai di Vettel è costretta al ritiro durante il giro di ricognizione per un problema elettronico. La stagione prosegue con un secondo posto nel GP di Cina, Canada, Europa. Terzo posto nei GP di Spagna, Italia, Abu Dhabi. Ottiene il quarto posto nei GP di Monaco, Ungheria, Giappone, Usa. Arriva quinto in Germania, Singapore, Messico e Brasile. Non va oltre il sesto posto in Belgio. Addirittura nono in Gran Bretagna. Ritirato in Russia, Austria, e Malesia. Nico Rosberg è campione del mondo con 385 punti. Vettel conclude la stagione al quarto posto in classifica con 212 punti. Nel 2017 la Ferrari cerca subito il riscatto. Il tedesco vince in Australia, Bahrain, Monaco, Ungheria, e Brasile. Secondo posto nei GP di Cina, Russia, Spagna, Austria, Belgio, Usa. Ottiene il terzo posto nei GP di Italia e Abhu Dhabi. Quarto in Canada, Azerbaigian, Malesia, e Messico. Arriva settimo in Gran Bretagna. Ritiro a Singapore e Giappone. Lewis Hamilton per la quarta volta in carriera è campione del mondo con 363 punti, Vettel vice campione del mondo con 317 punti. Nel 2018 Vettel conquista due vittorie nei primi due GP di Malesia e Cina. Arrivano anche le vittorie di Canada, Gran Bretagna, Belgio. Secondo posto a Monaco, Ungheria, Messico, e Abu Dhabi. Ottiene il terzo gradino del podio in Austria, Singapore, Russia. Quarto classificato in Azerbaigian, Spagna, Italia, Usa. Quinto classificato in Francia. Giunge al traguardo in sesta posizione nei GP di Giappone e Brasile. Ritirato in Germania mentre era al comado della corsa a causa della pista bagnata. Al termine della stagione Lewis Hamilton è campione del mondo con 408 punti. Il pilota tedesco della Ferrari è secondo con 320 punti. Nel 2019 la Ferrari non rinnova Raikkonen che passa all’Alfa Romeo. L’approdo in Ferrari del giovane pilota monegasco, Charles Leclerc, ribalta le gerarchie del team. Il divario tecnico con gli altri team è sempre più ampio. L’arrivo di
Leclerc manda in crisi Vettel. I rapporti col team sono sempre più tesi. La Ferrari sembra più performante tra le mani di Leclerc. Ma in realtà la nuova SF90 fatica a raggiungere la zona punti. Vettel arriva quarto nel primo appuntamento stagionale in Australia. Il miglior risultato ottenuto è il secondo posto di Monaco, Canada, Austria, Germania, Giappone e Messico. Terzo posto nei GP di Cina, Azerbaigia, Ungheria. Si classifica quarto in Spagna. Quarto anche in Belgio dove Leclerc centra la prima vittoria in carriera e con la rossa di Maranello. Arriva quinto in Bahrain, Francia, e Abu Dhabi. A Monza taglia il traguardo in tredicesima posizione. In Gran Bretagna arriva sedicesimo. In Brasile chiude nelle retrovie in diciassettesima posizione. Ritirato in Russia. Hamilton si aggiudica il titolo mondiale. Vettel quinto in classifica con 240 punti e alle spalle di Leclerc con 264 punti. Nel 2020 la pandemia da Covid-19 colpisce anche il mondo dei motori. Tra rinvii e GP annullatI – tra i quali Monaco e Australia – la stagione prende il via in Austria, il 5 luglio. Ma i riflettori sono accesi sul tedesco della Ferrari che il 12 maggio ha annunciato il suo divorzio dalla Ferrari al termine della stagione. Al suo posto Carlos Sainz, giovane pilota del team Mclaren che diventa il 79esimo pilota della storia del cavallino. La notizia rimbalza nel paddock. Alla base di questa scelta, alcuni dissidi contrattuali con il Team Principal Ferrari, Mattia Binotto. Vettel viene accostato ai top team. In Mercedes con Hamilton o in Red Bull con Verstappen? Niente di tutto questo. Il 12 settembre, Vettel, in accordo con il team Racing Point – dalla prossima stagione Aston Martini – annuncia l’accordo con la scuderia inglese per i prossimi tre anni a 8,5 milioni di euro a stagione. Lontano dai 36 milioni di euro percepiti in Ferrari. La notizia di mercato inevitabilmente si manifesta nel box, con una serie di botta e risposta tra Vettel e il team di Maranello. La stagione della Ferarri si rivela un vero disastro, sia per Vettel che per Leclerc. Tra il divorzio di Vettel dalla Ferrari ci sono 17 gare da disputare. Nel primo GP stagionale in Austria si classifica decimo. Arriva terzo nel GP del Bahrain. Ottiene il sesto posto in Ungheria. Settimo in Spagna. Giunge in decima posizione nel GP di Gran Bretagna, GP della Toscana, e GP di Portimao. In Germania nel GP di casa taglia il traguardo in undicesima posizione. In dodicesima posizione nel GP del 70° Anniversario di Silverstone, nel GP dell’Emilia Romagna, e nel GP di Sakhir. Non va oltre il tredicesimo posto in Belgio, Russia, e Bahrain. Ritirato nel GP di Stiria e Italia. L’avventura in pista di Vettel a bordo della Ferrari si chiude con il 14º posto di Abu Dhabi. Al termine della gara di Abu Dhabi, Vettel ha così commentato il suo addio: Oggi non voglio parlare della gara, gli ultimi sei anni sono stati speciali per me. All’inizio un sogno, poi è diventato un po’ triste, ma sono contento di fare il prossimo step. Mi spiace per la squadra, sento un grande affetto per me e mi mancherà molto. Spero che il prossimo anno sia migliore per tutti.
Vettel lascia il team di Maranello con 14 vittorie, 118 GP disputati e 12 pole position. Queste le 12 partenze dalla pole: GP Singapore 2015, GP Russia 2017, GP Ungheria 2017, GP Singapore 2017, GP Messico 2017, GP Bahrain 2018, GP Cina 2018, GP Azerbaigian 2018, GP Canada 2018, GP Germania 2018, GP Canada 2019, GP Giappone 2019. La Ferrari ha salutato Vettel con un tweet prima della gara di Abu Dhabi: Grazie Seb per essere sempre te stesso. Ecco la tua ultima gara con noi. Ci mancherai ma farai sempre parte della famiglia Ferrari.