Volley Bisignano super contro Lamezia

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Comunicato stampa

Volley Bisignano – Voloinsieme Lamezia 3-0 (25-13, 25-19, 25-20)

Volley Bisignano: Ferraro, Pugliese, Brindisi, Balestrieri, Amodio, Luca, Scotti, Gallo, Caputo, Iaquinta, De Marco, Pignataro, Grosso. All: Amodio

Voloinsieme Lamezia: Torchia, Leone, Butera, Polimeni, Bonaccurso, Notte, Gatto, Celano, Zuccherino, Guzzo, Grande, Cevola. All: De Fina

Dopo la sconfitta nella gara di giovedì a Crotone, la Volley Bisignano torna in campo contro la Voloinsieme Lamezia. Il 3-2 subito in terra pitagorica non può certo demoralizzare la giovane squadra di Renato Amodio, che sinora ha espresso un buon gioco anche contro avversari superiori sulla carta. L’impegno odierno al palazzetto di Collina Castello non era certo dei più facili contro un Lamezia che arrivava da tre vittorie consecutive. Per la Volley Bisignano, invece, la prestazione e il punteggio finale sono da incorniciare con un 3-0 che lancia la squadra allenata da Renato Amodio. Nel primo set dopo un iniziale parità e qualche errore di leggerezza, il team cratense ha accelerato sino a raggiungere il 25-13 che ha chiuso il parziale. Al cambio campo musica (quasi) invariata, con una fase di stallo seguita da un bell’allungo biancoblu. Molto più complicata, invece, la terza parte della gara con il Lamezia che non ci tiene a fare la figura della comparsa: è il parziale più combattuto, portato ugualmente a casa dalla Volley Bisignano sul 25-20. Da sottolineare, ancora una volta, la grande spinta del pubblico di Collina Castello e la crescita esponenziale dei ragazzi di Amodio: se questi sono i propositi, ci sarà veramente da divertirsi.

Per finire, uno stralcio delle parole del massaggiatore Pierluigi Calabrese, che in società collabora con GianGuido Gerace, decisivo in alcune fasi del match, a ribadire come la famiglia della pallavolo è sempre più numerosa: «Sono già stato un atleta di questa società, la passione per gli sport e per il lavoro che faccio è nata 15 anni fa quando dei miei amici, come il nutrizionista Vincenzo Liguori, giocavano a pallavolo. Tra gli sport di squadra è quello dove il singolo fa poca differenza ma il gruppo è quello che fa vincere. Ricordo con piacere come a 16 anni mi allenavo quasi tutta la settimana per cinque-ore al giorno, ero titolare e capitano con i miei coetanei, giocavo anche con quelli più grandi e mi allenavo con la prima squadra: erano gli anni in cui la Volley Bisignano vinceva il campionato di serie B2 e veniva promossa in B1… Feci tesoro di quello che atleti come Corrado Mancini, Antonio Malluzzo, Fabio Spesca, Valmi Fontanot, Daniele Bassi e molti altri atleti che venivano da esperienze come la Serie A. Venni allenato da Pasquale Bosco e sono stato compagno di squadra dell’attuale mister Renato Amodio e del ds Massimo De Marco, che mi ha contattato un anno fa quando tornai in Italia dopo essere tornato dal Portogallo (vado e torno spesso da lì per motivi di lavoro). Sono in continua formazione, in questi anni ho frequentato diverse specializzazioni in Italia e all’estero, tutte queste discipline mi hanno reso ciò che sono la bravura di un terapista non è la capacità di eseguire una specifica tecnica, ma l’abilità di riconoscere il sintomo (dolore) e trattare l’origine ristabilendo l’equilibrio funzionale».

 

Ufficio stampa Volley Bisignano

04/11/2017