— Comunicato stampa —
Lo stop dei campionati imposto dalla Fipav su tutto il territorio nazionale coinvolge anche la Volley Bisignano, con la conclusione in ogni sua forma della stagione agonistica 2019-2020. Un finale che nessuno avrebbe mai voluto, per quanto sta succedendo a causa della pandemia mondiale.
Il senso di straniamento è forte, mai era successo prima d’ora un provvedimento del genere che lascia incompiuto anche il nostro lavoro sportivo e sociale, fattosi sempre più difficile nel corso degli anni. Non giocherà più quest’anno la prima squadra di Serie C, allenata da Alfonso Bosco, non giocheranno più i talenti dei nostri centri Cas con i loro relativi tornei under.
La palestra di Collina Castello continuerà a restare chiusa per un pezzo, mentre la dirigenza della Volley Bisignano, una volta finita questa situazione d’emergenza, si riunirà per impostare il lavoro futuro.
A tal proposito ecco il pensiero del presidente Lino Amodio: «Era prevedibile, avevamo sperato tutti che non finisse così, ma non c’erano oggettivamente le condizioni ideali per andare avanti nei nostri tornei. Nei prossimi mesi cercheremo di capire come ripartire, come la federazione si regolerà e come aiuterà le società che hanno regolarmente le tasse gara e tutte le iscrizioni. Non abbiamo portato a termine la stagione, questo è l’unico dato certo».
Vediamo gli aspetti positivi: «Abbiamo ridato entusiasmo a un certo punto, dopo esser partiti con un gruppo di giovanissimi. Eravamo poi diventati una squadra da battere, con ragazzi che sono voluti tornare e questo vuol dire che stavamo comunque operando per bene, a mister Bosco dobbiamo solo dei ringraziamenti e con lui vogliamo proseguire».
Ufficio stampa Volley Bisignano 9-4-2020