E’ stata presentata ieri mattina, nella sala “De Cardona”, la squadra di pallavolo femminile “Bcc Mediocrati”, quest’anno impegnata nel torneo di serie B2. Un obiettivo raggiunto dopo tanto buon lavoro, con la promozione dello scorso anno che ha permesso alla squadra del mister Maurizio Iaquinta di approdare nel mondo dei professionisti. Grande entusiasmo si respira intorno alla squadra, rinnovata e rinforzata per mantenere i sogli di gloria di una tifoseria molto calda, tornata ad occupare il palazzetto di Collina Castello, recentemente ammodernato dalla società del presidente Roberto Cairo.
Sotto la guida tecnica di Iaquinta, coaviduato dal vice Pierfrancesco Montalto, ci sono molte pallavoliste d’esperienza, unite ai migliori talenti del settore giovanile: Iole Rota e Alessia Tuselli (Pallegiatrici), Ana Branco, Monia Pisarro e Francesca Lionetti (Centrali), Alessia De Marco e Letizia Lupinacci (Libero), Maria Grazia Pugliese e Debora Zicari (Opposte), Francesca Paffile e Speranza Stavale (Universale), Romania Scidà (Ricettore), nonché Veronica De Stradis, anch’essa ricettore e nuovo capitano della squadra.
A novembre si aggiungerà alla rosa della squadra anche Annalisa Reitano, schiacciatrice simbolo della squadra negli ultimi anni, mentre si registrano le partenza di Giorgia Giordano e Federica Cesarini. Dal curriculum dei nuovi acquisti spiccano esperienze importanti, come quelle di Ana Branco, con trascorsi nella Serie A brasiliana, mentre anche De Stradis, Tuselli e Zicari hanno già all’attivo ottimi campionati, vantando una buona esperienza. Dal mister Maurizio Iaquinta le prime impressioni a caldo:<>. Al termine della conferenza, alla quale erano presenti, oltre ai vertici della banca, anche l’amministrazione comunale, con il sindaco Umile Bisignano e gli assessori Algieri e Vocaturo, foto di gruppo con la nuova maglietta di gioco.
Dal punto di vista sportivo, la Bcc Mediocrati tornerà a giocare sabato in Campania nel triangolare di Coppa Italia, per poi prepararsi al meglio all’inizio del nuovo campionato.
Massimo Maneggio
